CALCIOMERCATO NAPOLI – Il prossimo 1° luglio apriranno ufficialmente le liste per il calciomercato estivo. Sarà un mercato all’insegna dei top player d’attacco, visti i vari nomi circolanti in queste settimane (Van Persie, Drogba, Suarez, Higuain e via dicendo), ma sarà anche il mercato degli allenatori. In Serie A, infatti, sono pochissimi i tecnici attuali che possono godere del posto assicurato anche in vista della prossima stagione. Fra le big la situazione si far addirittura drastica e l’unico sicuro di rimanere al suo posto anche l’anno prossimo è il solo Antonio Conte. Dopo la sontuosa cavalcata di questo 2011-2012, comunque finirà il campionato, per l’allenatore salentino arriverà un bel prolungamento del contratto con tanto di ritocco dell’ingaggio verso l’alto. L’ex Siena dovrebbe percepire attorno ai 3 milioni di euro, divenendo di fatto il tecnico di Serie A più pagato (staccando Allegri e Mazzarri). Molto incerte invece tutte le altre panchina a cominciare da quella del Milan. In casa rossonera si alternano giorni in cui il tecnico livornese sembra destinato a rimanere a Milanello fino alla fine del contratto (30 giugno del 2013) ed altri in cui Berlusconi appare ad un passo da Fabio Capello o Pep Guardiola. Probabilmente sarà fondamentale la conquista del tricolore, o forse no, fatto sta che Allegri non potrebbe scommettere tutti i suoi averi sulla propria conferma. Stessa sorte spetterà a Walter Mazzarri. Anch’esso livornese come Allegri, i due sembrano legati ad un destino comune, molto di moda nel calcio: il raggiungimento dell’obiettivo. Per Allegri trattasi dello scudetto, per Mazzarri del raggiungimento del terzo posto, che tradotto in soldoni significa la conquista dei preliminari di Champions League. Anche per lui si alternano notizie positive ad altre negative e solo l’estate darà il verdetto definitivo. Come dimenticarsi poi di Andrea Stramaccioni, fresco e giovane allenatore dell’Inter. La cura dell’ex tecnico della Primavera sembra fino ad oggi aver funzionato ma è chiaro che se non raggiungerà il terzo posto difficilmente rimarrà per un’altra stagione ad Appiano Gentile. C’è chi poi se ne vuole andare, come Luis Enrique, che non vede l’ora di lasciare l’Italia. La dirigenza però lo trattiene e solo un lungo colloquio, a bocce ferme, permetterà all’asturiano di scegliere definitivamente il proprio destino. Infine Edy Reja della Lazio.
Anche per lui la conferma sembra scontata in caso di raggiungimento della Champions League ma se l’obiettivo dovesse fallire è già pronta la coppia Zola-Casiraghi.