176 vittorie, 20 sconfitte, 619 gol segnati, 177 subiti: questo il bilancio del Barcellona di Pep Guardiola in 4 anni. Un Barcellona che si esaurirà al termine della stagione, perchè il tecnico più vincente degli ultimi anni ha deciso di abbandonare (leggi qui): al suo posto, ci sarà Tito Vilanova, suo fidato vice. Una scelta all’insegna della continuità. Su Twitter impazzano i commenti di migliaia di utenti e opinionisti di TV e carta stampata, che ricordano i numeri, i trofei, quanto fatto da Guardiola sulla panchina dei blaugrana. Una squadra che ha incantato il mondo, che ha segnato un’epoca e la storia del calcio: si parla con insistenza di formazione migliore di tutti i tempi, sinceramente è difficile da stabilire vista l’evoluzione che il gioco ha avuto negli anni, ma certo in termini di dominio e di qualità di calcio espressa non possiamo essere lontani dalla verità. In merito alla decisione di Guardiola sono poi intervenuti calciatori e allenatori. I suoi ragazzi, quelli che ha portato sul tetto del mondo (alcuni, in particolare i catalani, erano presenti alla conferenza stampa dell’addio), lo hanno salutato commossi: “Ringrazio di cuore Pep per quello che ha saputo dare alla mia carriera. Non ho voluto partecipare alla conferenza stampa per non mostrare a tutti la mia sofferenza”. Così, dal suo profilo Facebook, Leo Messi, che con Guardiola si è trasformato nel calciatore più forte degli ultimi anni, capace di segnare più di 240 gol con la maglia del Barcellona in poco meno di otto stagioni. E Puyol, il capitano della squadra: “Grazie di tutto Pep! Ci hai insegnato la strada… Un grande abbraccio”, ha scritto così su Twitter. Loro continueranno con i blaugrana, agli ordini di Vilanova, per un progetto che almeno sulla carta dovrebbe proseguire, anche se naturalmente sarà diverso nella sostanza. Ma sono importanti anche le parole di Di Matteo, colui che, eliminando Guardiola in semifinale di Champions League, ne ha accelerato l’ufficialità dell’addio: “Guardiola è una persona fantastica, ha avuto un successo enorme”, riporta Tuttomercatoweb.com; “L’addio? Se ha deciso così, è la decisione giusta per la sua carriera”. Ha voluto dire la sua anche il Commissario Tecnico della Nazionale, Cesare Prandelli: “Nessuna sorpresa su Vilanova, un grande club progetta sempre in anticipo”, riporta ANSA. Poi continua: 



“Spero che porti la sua idea in giro per il mondo, e che venga in Italia a proporre la sua straordinaria idea di calcio”. Come noto, su Guardiola c’è da tempo l’interesse dell’Inter, ma anche il Milan, ultimamente, ha fatto qualche sondaggio. Pep, però, è stato piuttosto chiaro in merito: pur non avendo ancora deciso, l’ipotesi più probabile è quella dell’anno sabbatico, forse anche più di un anno. Poi, forse, tornerà in pista, ma a quel punto molti scenari potrebbero essere cambiati. Intanto il mondo del calcio, e Barcellona in particolare, salutano un allenatore che per stile, modi e risultati ha sicuramente dettato legge almeno quanto lo Special One José Mourinho.

Leggi anche

Pep Guardiola, chi è l'allenatore che ha rivoluzionato il calcio/ "Pensai, che matto!", il retroscena su...