L’agente di Alexandre Pato, Gilmar Veloz, è intervenuto sul sito francese le10sport.com, riversando acqua sul fuoco della trattativa di calciomercato che lega il suo assistito al PSG. Un discorso destinato a rimbombare ancora per molto, per una serie di fattori. Anzitutto, a Parigi continuano ad aspettare Pato a braccia aperte: sia Leonardo che Ancelotti farebbero carte false pur di poter tornare ad allenare il numero 7 rossonero. Che dal canto suo, come ben ricordiamo, è stato vicinissimo al trasferimento nella capitale francese, nell’ultima sessione invernale di calciomercato. A Gennaio sembrava davvero tutto fatto, ma l’ultimo colpo di coda di Berlusconi ha posto il veto ad una trattativa quasi prossima alle firme. Annullata, interrotta o semplicemente rimandata? Questo è il dilemma. Come detto, lo scenario resta aperto, considerando la disponibilità finanziaria del Paris, che potrebbe accontentare qualsiasi richiesta rossonera. Anche per Pato, in termini economici un vero e proprio patrimonio della società di via Turati. La valutazione dell’attaccante, pur se sporcata dai recenti infortuni, resta oscillante tra i 30 ed i 40 milioni di euro. Un investimento che, ripetiamo, lo sceicco Nasser Al-Khleaifi non avrebbe nessun problema ad effettuare. Certo, dopo la fiammata invernale, la pista PSG sembra essersi un pò raffreddata, soprattutto dopo gli sviluppi del caso Tevez, ideale sostituto di Pato nelle manovre di calciomercato rossonere. A quanto pare, l’Apache è stato completamente reintegrato da Mancini, che avrebbe deciso di ricucire il rapporto dopo lo strappo fatale di Monaco di Baviera. Lo stesso Galliani al riguardo ha ammesso che “certi treni passano una volta sola”, a testimoniare come la trattativa per Tevez si sia forse, definitivamente arenata. Il che blinderebbe la posizione di Pato. Il suo futuro può dunque definirsi rossonero al 100%? L’agente Gilar Veloz ha dichiarato: “I presunti contatti col Paris Saint Germain non sono veri, è tutto falso“. Soprattutto in questo momento, possiamo dunque scostare le voci francesi dal destino di Pato: “Adesso dobbiamo lasciare tranquillo il ragazzo -continua Veloz-, è impegnato in Champions League con il Milan e penso che a Barcellona giocherà una grande partita, se sarà impiegato“. Sin qui, una chiusura categorica. Poi, la postilla:
“Di calciomercato se ne parlerà a Giugno“. Classica frase di circostanza o rimando a sogni di mezz’estate? Come ha detto Veloz, basterà aspettare Giugno per saperlo. Il Paris Saint Germain resta alla finestra. Del resto, anche Kakà giurò fedeltà a Gennaio per poi abbandonare in estate. Che la storia possa ripetersi?