Il primo tempo di Barcellona-Milan, ritorno dei quarti di finale di Champions League, si chiude con il risultato di 2-1. Partita pirotecnica e giocata su buoni ritmi da entrambe le formazioni. Non stupiscono i padroni di casa, mentre è sorprendente la prestazione della squadra di Allegri molto abile a restare in partita nonostante il doppio rigore subito. Inizio aggressivo dei rossoneri che lasciano subito intendere il copione tattico, possesso palla per i blaugrana e ripartenze non appena si aprono spazi nella metà campo catalana. La strategia viene però subito sballata da un retropassaggio suicida di Mexes che libera Messi in campo aperto, la pulce converge in area e davanti ad Abbiati serve per Cuenca. L’azione pare esser sfumata sotto la leziosità catalana, ma quando la sfera termina nei piedi di Messi nuovamente, Antonini commette fallo e concede la massima punizione. Abbiati intuisce l’angolo, ma non può parare. Il Barcellona è in vantaggio dopo solo 11 minuti e sembra poter dilagare. Sembra soltanto però, perché al 34esimo minuto, l’asse collaudata Ibrahimovic-Nocerino regala una nuova perla, forse la più importante. Inserimento prezioso del centrocampista e diagonale a fissare il nuovo equilibrio. Il Barcellona perde certezze ed il Milan pare poter anche ribaltare l’azione. Al 40esimo però succede il fattaccio. Calcio d’angolo per il Barcellona, palla in mezzo e Kuipers vede una strattonata di Nesta. Nuovo calcio di rigore: Messi cambia angolo, ma non la qualità. Palla nel sacco ed i rossoneri vedono frustrato il loro impegno.
Fine primo tempo: Barcellona, voto 6: Non il migliore Barcellona dell’anno. Due rigori per passare e tanta fatica sulle sortite offensive dei rossoneri.
Fine primo tempo: Milan, voto 6: La prestazione di squadra meriterebbe un voto molto più alto, alcuni errori dei singoli però condizionano valutazione e possibilità di passaggio del turno.
Migliore in campo Barcellona: Messi, voto 6.5: Quantomeno per la freddezza con cui realizza i due rigori merita un voto alto. Inoltre i maggiori pericoli per il Milan vengono ovviamente tutti dai suoi piedi.
Migliore in campo Milan: Ambrosini, voto 7: Partita di grande sacrificio e carattere. Contro i mostri che ha di fronte non è facile, ma oggi sembrano tutti più umani.
Peggiore in campo Barcellona: Mascherano, voto 5: Letale l’errore sul gol di Nocerino, quando non sale e tiene in gioco il centrocampista rossonero. In generale è l’anello debole della retroguardia catalana.
Peggiore in campo Milan: Mexes, voto 5: A questi livelli gli errori costano sempre caro. Il suo retropassaggio suicida innesca Messi in occasione del primo rigore. Quanto manca Thiago Silva…
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