Gareth Bale non giocherà in Italia la prossima stagione. La cosa era nell’aria, sia ben chiaro: troppo alta la valutazione dell’esterno gallese per le tasche dei club italiani, che al giorno d’oggi non possono competere con le finanze dei grandi club europei. Pare però che il futuro di Bale non sarà in Premier League, nonostante sulle sue tracce ci siano Manchester City e Chelsea, che hanno anche già preso contatti con il suo entourage e il Tottenham. Il gallese andrà invece in Spagna, più precisamente al Barcellona. Anche qui, poche novità: che i blaugrana avessero preso d’assedio White Hart Lane per ottenere le prestazioni di Bale, si sapeva da un po’. Oggi Marca riporta che il Barcellona ha trovato un accordo con il club inglese sulla base di 40 milioni di Euro per il cartellino del gallese, mentre l’offerta per il giocatore è un quinquennale a cinque milioni di Euro a stagione. Se l’affare andasse in porto, sarebbe un gran colpo per i blaugrana: il club catalano si muove poco sul mercato, avendo da sempre una politica di crescita e maturazione della sua cantera. Quando si muove, però, è sempre per grandi giocatori, si chiamino essi Henry o Fabregas, David Villa o Ibrahimovic. Non sempre la resa è pari alle aspettative, comunque: ma Bale ha dimostrato in questi anni al Tottenham di essere un laterale di assoluto valore, forte fisicamente, di grande velocità e capace di andare alla conclusione con un sinistro al fulmicotone. Insomma, il Barcellona fa un colpo. Resta da capire quale sarà la sua collocazione in campo: nel Tottenham, Bale ha iniziato come terzino a sinistra, poi nel corso degli anni ha avanzato la sua posizione in campo, e oggi è un’ala fatta e finita nel classico 4-4-2 disegnato da Harry Rednknapp. A Barcellona però si gioca in modo diverso: Tito Vilanova è il fedelissimo secondo di Pep Guardiola, difficile che possa cambiare il collaudatissimo 4-3-3 che ormai da anni accompagna le prestazioni dei catalani. L’ipotesi più probabile è che il gallese agisca da esterno sinistro di difesa, in sostituzione di Adriano e Abidal; meno probabile la pista che porta a un centrocampo di quattro uomini, con la difesa a 3 più volte proposta da Guardiola nel corso di questa stagione. Attenzione al tridente offensivo: Bale ha sicuramente i numeri per giocare nella posizione che quest’anno molte volte ha occupato Fabregas, ma qui ci sono due problemi. Intanto il rientro di David Villa, infortunatosi a dicembre;
Poi, il fatto che partendo da una posizione di campo molto avanzata, Bale perderebbe una delle sue caratteristiche principali, cioè la progressione palla al piede. Però, a Barcellona si gioca in modo diverso, e bisogna sapersi adattare, anche venendo meno a qualche punto di forza individuale per mettersi a servizio della squadra e del progetto. Vedremo se sarà davvero così.