CALCIOMERCATO – Continuano i rumors riguardanti un possibile addio di Alexandre Pato al Milan. Il centravanti di origini brasiliane ha vissuto una stagione travagliata fatta di moltissimi infortuni, ricadute, pochi gol, e tanti rumors di mercato. Tutti si ricorderanno ad esempio di quanto accadde lo scorso gennaio quando in via Turati, l’amministratore delegato rossonero Adriano Galliani, fu ad un passo dallo “scambiare” il cartellino del Papero con quello di Carlitos Tevez, bomber del Manchester City. Il presidente Silvio Berlusconi però si oppose, ritenendo troppo bassa l’offerta presentata dal Paris Saint Germain di 28 milioni di euro, e il tutto decadde. Una trattativa rimasta però in sospeso fino a data di destinarsi e lo si capisce chiaramente dalle parole rilasciate da Gilmar Veloz, noto agente del Papero, che non ha smesso di ricordare l’amore dell’ex allenatore del Milan, Carlo Ancelotti, nei confronti del proprio assistito: «Ancelotti è un grande allenatore – ha detto il procuratore verdeoro intervistato dai microfoni di Tuttomercatoweb.com – se dovesse chiamarci ne saremmo felici. Con il mister Alexandre ha sempre avuto un grande rapporto, la sua stima è motivo di soddisfazione». Veloz ha comunque voluto ricordare che Alexandre al Milan si trova bene e che naturalmente è legato alla società di via Turati con un ricco contratto. Nel contempo ha però ribadito: «Ancelotti è un grande allenatore, lo stimiamo e quando ha detto che il mio assistito è un obiettivo mi ha fatto molto piacere. Di mercato però se ne parlerà a tempo debito…». In molti sono quindi pronti a scommettere che a breve potrebbe prepararsi un nuovo assalto del Paris Saint Germain e se la moneta messa sul piatto dovesse essere in quantità interessante a quel punto il Milan potrebbe cedere. Se da una parte Pato è considerato un patrimonio dall’altra la società rossonera pare aver perso quasi le speranze visti i continui infortuni dello stesso. Un Milan, che inoltre, potrebbe sostituire il Papero con l’Apache, giocatore che Adriano Galliani commenta sempre con gli occhi lucidi. Il reparto avanzato sarebbe quindi completo con l’innesto del nazionale argentino, di Robinho, Ibrahimovic, El Shaarawy, Maxi Lopez ed eventualmente una prima punta low cost che possa sostituire Filippo Inzaghi.
La cosa certa è che nel caso Pato venisse confermato, la prossima sarà indubbiamente l’ultima stagione a Milanello se il ragazzo dovesse cadere in nuovi infortuni.