Il calciomercato del Milan attende ancora una sorpresa, nonostante le parole di Galliani che a più riprese ha ammesso che i rossoneri abbiano concluso le operazioni, la sensazione è che l’apparente equilibrio potrebbe rompersi da un momento all’altro. La conferma di Thiago Silva avrebbe infatti chiuso ogni margine operativo ai rossoneri che, senza la liquidità derivata dalla cessione del centrale brasiliano, non sembrano poter operare con convinzione sul calciomercato. In realtà le situazioni da valutare sono diverse ed Allegri si aspetta almeno un paio di operazioni, una a centrocampo ed una in attacco. Tanti i nomi che ruotano attorno al calciomercato del Milan. Il problema resta però sempre lo stesso, il fair play finanziario e la volontà dichiarata del presidente Berlusconi, deciso a non esporsi in prima persona a livello economico, obbligano i rossoneri a cedere prima di acquistare. Un modus operandi che si ripete, a dire il vero, già da un paio di stagioni. Pur considerando tutti questi fattori, negli ultimi giorni dall’Inghilterra sono rimbalzate diverse notizie che vorrebbero il Milan pronto a prelevare Andy Carroll, punta del Liverpool che dopo la prima stagione deludente con la maglia dei Reds sembrerebbe avere già le ore contate all’Anfield e potrebbe partire con la formula del prestito con diritto di riscatto. Per valutare questa operazione e la situazione riguardante il calciomercato del Milan abbiamo allora contattato, in esclusiva per IlSussidiario.net, Vincenzo Morabito agente Fifa ed esperto di calciomercato inglese.
Negli ultimi giorni si parla di un interesse del Milan per Carroll? È credibile come voce?
Se ne parla più che altro perché dalla dirigenza milanista sono trapelati diversi apprezzamenti nei confronti del giocatore. Si tratta però di un attaccante che ha indubbiamente deluso. È stato il giocatore più pagato nella storia del Liverpool ma il suo rendimento non ha rispettato le aspettative. Ora si parla della possibilità che i Reds possano cederlo in prestito, ma io ho qualche dubbio a proposito perché è stato un investimento importante e c’è da considerare il precedente di Aquilani. Girato in prestito a club italiani, ma mai riscattato.
Quindi è impossibile?
Se il Milan vuole Carrol dovrebbe piazzare qualche giocatore come Robinho o altri dall’ingaggio pesante.
Potrebbe essere Ibrahimovic il sacrificato? Sullo svedese si parla dell’interesse di alcuni club della Premier come Chelsea e City…
Ibrahimovic è un giocatore che indubbiamente ha avuto il suo mercato. Adesso però ha superato i 30 anni. Ha un ingaggio tra i più pesanti d’Europa, forse solo Messi e Cristiano Ronaldo guadagnano di più, quindi si tratterebbe di un’operazione importantissima. Un genere di trattativa da Manchester City, tanto per dire, ma non mi risulta che al momento ci siano club del genere disposti ad imbarcarsi in questo genere di discorso. Forse potrebbe arrivare un club russo, in stile Anzhi, ma non saprei. Penso che a questo punto sia più semplice possa succedere qualcosa per Thiago Silva.
Ovvero?
Nonostante le tante smentite mi sembra che quello del centrale brasiliano sia il classico fuoco mai spento del tutto. La sensazione è che ci sia ancora delle cenere che arde. Soprattutto qualora il PSG non portasse a termine altre operazioni potrebbe tornare alla carica. Non escluderei la possibilità che di fronte ad un nuovo assalto il Milan possa vacillare.
Un Milan che quindi potrebbe perdere pezzi pregiati…
Berlusconi è stato chiaro. Sa benissimo che i tifosi non sono contenti, ma le casse del gruppo piangono e ci sono problemi più grossi del Milan da risolvere. Sul piano della competitività comunque, il Milan resta abbastanza competitivo. Del resto se si esclude la Juventus che sta operando bene ed investendo molto, mi sembra che il nostro campionato si stia ridimensionando. L’unica speranza per il nostro calcio è che venga approvata la benedetta legge per gli stadi, ieri Butti e Lolli hanno ammesso che siamo agli sgoccioli e potrebbero finalmente arrivare degli investitori, specie dal Medio Oriente.
(Massimiliano de Cesare)