C’è chi piange per le cessioni di Thiago Silva e Ibrahimovic, ma c’è anche chi la prende con filosofia. Nella fattispecie Kevin Prince Boateng, Robson de Souza detto Robinho e Rodney Strasser. A Milanello la squadra continua ad allenarsi, in attesa di quei rinforzi che rialzino il livello qualitativo del gruppo. Non sarà facile: come ha ricordato Galliani fuori da Giannino, non ci sono soldi per investire ma solo per ripianare di questi tempi. Quello che non manca mai è la musica e la voglia di divertirsi: ecco che nel tendone di Milanello le casse pompano l’ultimo tormentone dei Tacabrò, quel Tacatà che impazza nelle nostre feste di mezza estate. E riecco anche Boateng, che ormai ha dei precedenti storici da ballerino. Il primo risale allo scudetto (bei tempi) 2011, quando nella festa di San Siro si esibì nella perfetta rilettura del Moon Walk di Michael Jackson. Altro giro, altro tormentone, altro regalo: a Natale c’è solo Ai se eu te pego!, e il boa non fa mancare la sua personale interpretazione, sempre spalleggiato da Robinho. Nello stesso periodo il centrocampista ghanese riunisce il clan brasiliano al gran completo (sì, c’era anche Thiago…) per augurare un felice Natale al canale Qatarese Al Jazeera. Arrivata l’estate DJ Boa non perde l’occasione, approfittando delle casse e di un caldo che induce in tentazione. Così, mentre preparatori e compagni sbuffano, Boateng si concede una pausa sulle note del Tacatà, immancabilmente affiancato da Robinho. Da bravo figlio del samba, il brasiliano di Sao Vicente non si tira indietro se c’è da ancheggiare e fare baldoria. Stupisce forse più il fatto che la ricreazione musicale coinvolga anche il buon Strasser, ufficialmente ai box per la frattura al malleolo tibiale rimediata in allenamento qualche giorno fa. Infortunio che non gli impedisce di esibirsi nel passo sincronizzato con Robinho, dopo un ingresso in pista un pò impacciato. Insomma, in casa milanista si cerca di voltare pagina anche così: del resto l’estate è ancora nel pieno e la voglia di ballare sempre dietro l’angolo. Ultima curiosità tecnica: il brano Tacatà è opera di un duo italiano, catanese per la precisione, nato con il nome di Romano&Sapienza (dal nome dei disc jockey produttori, Mario Romano e Salvatore Sapienza) e conosciuto oggi a livello internazionale come Tacabrò. Una sorpresa per chi si aspettava il solito dancer carioca e un’ ulteriore conferma del multiforme ingegno tricolore.