Una sconfitta per cinque a uno contro il Real Madrid fa scattare più di qualche campanello d’allarme in casa Milan. I rossoneri sanno che a certi livelli non possono ancora arrivare soprattutto dopo che il calciomercato estivo ha portato via giocatori del calibro di Thiago Silva e Ibrahimovic passati al Psg. I dirigenti di Via Turati hanno piazzato il colpo Zapata per la difesa, difensore colombiano molto bravo in marcatura (leggi l’intervista esclusiva a Pasquale Marino, clicca QUI). Ma i rossoneri avrebbero bisogno di altri rinforzi, ad esempio a centrocampo manca il Pirlo di turno visto che anche Van Bommel è andato via. In esclusiva a Ilsussidiario.net, Tiziano Crudeli, noto giornalista di fede rossonera, protagonista delle domeniche calcistiche su 7 Gold, ha parlato dei movimenti di mercato della società milanese.



Il cinque a uno subito dal Real Madrid cosa vuole dire per il Milan?

Vuol dire che l’illusione è finita.

Cioè?

La squadra non è in grado di lottare contro squadroni come il Real Madrid. In ambito Europa non siamo certamente competitivi.

E in Italia?

In Italia sono convinto che possiamo dire la nostra anche se mancano ancora degli acquisti per completare la rosa.



Ieri è arrivato Zapata per la difesa…

Non mi esalta per niente, è un buon acquisto ma non si avvicina al valore di Thiago Silva.

In quale reparto il Milan dovrebbe fare investimenti?

Ho visto un centrocampo assolutamente inguardabile contro il Real Madrid, anche se l’attacco non ha certo fatto furore.

Si sente l’assenza di Van Bommel…

Veramente si sente l’assenza di Pirlo. Oggettivamente manca un giocatore davanti alla difesa che possa organizzare la manovra.

L’arrivo di Zapata certamente non piacerà ai tifosi visto che occupa l’ultima casella degli extracomunitari…



Non è detto perchè c’è sempre il giovane portiere Gabriel che potrebbe andare via in prestito e liberare il posto.

Vuol dire che crede all’arrivo di uno tra Dzeko e Tevez?

Assolutamente no, ho sempre detto e ripeto che il Milan si deve accontentare, sono cambiati i tempi, non possiamo puntare a quei giocatori.

In attacco potrebbe arrivare Matri…

Umanamente parlando è una persona stupenda, lo conosco e l’ho visto crescere dal punto di vista del calciatore. Rimasi male quando il Milan decise di lasciarlo andare. Ma onestamente non mi esalta come giocatore.

Si parla di un ritorno di Borriello. Sarebbe contento?

Anche lui è sicuramente un bravo ragazzo ma non mi esalta come giocatore. E poi le minestre riscaldate non mi piacciono.

Quindi no anche al ritorno di Kakà? Ha fatto una grande partita….

Due giorni fa in molti avrebbero fatto una bella partita. Spesso dipende dall’avversario che si ha di fronte.

Rimarrebbe con il solo Pato prima punta?

Penso che ci vorrebbe un altro attaccante. Pato spero ritorni quello di due anni fa, il giocatore che sto vedendo alle Olimpiadi è ancora lontano. Non a caso il centravanti titolare della Nazionale olimpica del Brasile è Leandro Damiao che sta facendo davvero bene.

Piace al Milan…

Piace molto anche a me, un giocatore davvero molto bravo. Anche lui però costa tantissimo.

Cosa farebbe con Cassano? Sembra voglia andare via…

Lui sbagliò a fare quelle dichiarazioni dopo le cessioni di Ibra e Thiago Silva. In questo modo si è messo contro la società. Ma Cassano è anche un giocatore di classe immensa, io lo terrei perchè è importante.

 

(Claudio Ruggieri)