Il Milan ieri ha accolto il suo nuovo attaccante. Si tratta di Giampaolo Pazzini, attaccante italiano arrivato dall’Inter tramite lo scambio con Cassano. Adesso c’è anche l’ufficialità: i due ex gemelli d’attacco della Sampdoria si scambiano le maglie, e il Milan ottiene quella prima punta che era divenuta necessaria dopo la partenza di Zlatan Ibrahimovic. Pazzini va ad aggiungere peso in zona gol, un problema che era divenuto evidente in occasione del Trofeo Berlusconi, perso contro la Juventus. Ora, il calciomercato del Milan non si ferma: Allegri ha bisogno di altri elementi. In attacco potrebbero esserci novità, visto che il Milan pensa sempre al giovane Niang del Caen. Offerti 3 milioni di euro, il club francese vorrebbe chiudere a 4, il Milan però aspetta e spera che la richiesta della società transalpina si abbassi. E poi c’è sempre il discorso legato a Ricardo Kakà, che ha già vestito la maglia del Milan e che la dirigenza rossonera vorrebbe riportare a casa, considerato anche che l’avventura del brasiliano a Madrid sembra essere finita. Il figliol prodigo vorrebbe tornare a Milanello, ma l’affare è molto difficile. Il Milan fino a questo momento ha preso in esame solo l’arrivo in prestito del giocatore sudamericano, mentre ill Real Madrid vuole cedere il brasiliano a titolo definitivo, liberandosi così dell’ingaggio da 10 milioni di Euro stagionali. I madrileni sono pronti a cedere Kakà per 15 milioni di euro pagabili in cinque anni, un’offerta che al Milan farebbe comodo: la dilazione è utile, visti anche i 7,5 milioni di Euro investiti come conguaglio per l’operazione Pazzini. Il problema, tuttavia, resta quello dell’ingaggio: il Milan non può assolutamente permettersi una cifra del genere, il giocatore sarebbe disposto a ridursi lo stipendio pur di tornare a Milanello ma non farà certo troppi sconti. Dunque, bisognerà trovare una soluzione di compromesso, e al momento attuale sembra difficile, anche perchè siamo ormai al termine del calciomercato. Allegri sarebbe ben felice di puntare sul giocatore brasiliano, il tecnico rossonero sembra voler cucire addosso a Kakà un nuovo ruolo, il regista di qualità della squadra. Esperimenti tattici a parte, l’arrivo di Kakà farebbe piacere a gran parte dei tifosi dopo un mercato che ha visto andare via giocatori del calibro di Ibrahimovic e Thiago Silva. Ad ogni modo, il Milan vuole assolutamente rinforzare anche altri settori, per questo i negoziati con il Real Madrid riguardano anche Lassana Diarra. Il centrocampista francese ha il contratto in scadenza nel 2013, ha rifiutato il rinnovo e tutte le offerte che sono arrivate al club madrileno. Le Merengues potrebbero inserire anche Diarra nel “pacchetto Kakà” per invogliare i rossoneri a spendere la cifra chiesta in precedenza: il centrocampista non rientra più nei piani di Mourinho, domenica ha giocato come titolare l’esordio nella Liga ma il suo ruolo sarà ancora quello del panchinaro (per di più, sta arrivando anche Modric). Il Milan ci pensa, Diarra è sempre piaciuto, ma il problema è lo stesso del brasiliano, ovvero l’ingaggio da 4,5 milioni di euro. Un ingaggio pesante per il Milan, per questo i rossoneri chiederanno al giocatore di ridurselo per rientrare nella politica societaria del club rossonero.
Con l’affare Sahin-Arsenal in dirittura d’arrivo, il Milan sa che Diarra resta uno dei pochi obiettivi ancora in circolazione, a meno che le attenzioni non si rivolgano seriamente su Tymoschuk (clicca qui per l’intervista esclusiva a Giacomo Petralito). Stiamo entrando in “zona Galliani”: l’ad rossonero è solito effettuare colpi a sorpresa negli ultimissimi giorni di calciomercato (Ibrahimovic e Robinho nell’estate di due anni fa sono solo un esempio). Sarà così anche stavolta? I tifosi ci sperano.