L’otto agosto a New York il Milan sfiderà in amichevole il Real Madrid di Josè Mourinho. Una sfida che avrà un sapore molto particolare perchè sarà un prestesto per parlare anche di calciomercato tra i due club. Il motivo principale è ormai noto a tutti, il club rossonero vorrebbe riportare Ricardo Kakà a Milanello dopo averlo lasciato nell’estate del 2009 al Real Madrid per 64 milioni di euro. Un sogno per i tifosi del Milan, anche Silvio Berlusconi ha lasciato aperta una porta ma a determinate condizioni. Il problema è che Kakà, nonostante tre anni davvero di poca gloria nel Real Madrid, è sempre un giocatore economicamente molto caro non solo per il valore del cartellino ma anche e soprattutto per un problema d’ingaggio. Il Milan dal Real Madrid vorrebbe anche arrivare un altro giocatore, ovvero Diarra, centrocampista francese che non sembra rientrare nel progetto di Mourinho. Di questo e di altro ne abbiamo parlato con Nando Sanvito, giornalista di Mediaset, esperto di calcio spagnolo, che in esclusiva a Ilsussidiario.net, ci ha svelato qualche retroscena.
Kakà-Milan, è un affare che può andare in porto? Al momento no perchè ci sono tre strategie diverse. Solo a determinate circostanze si potrebbe fare.
Ovvero? Lo scenario è questo: il Real Madrid non ha intenzione di cedere Kakà in prestito e pagargli parte dell’ingaggio, il brasiliano non vuole rinunciare a parte del proprio stipendio, il Milan non vuole spendere soldi per il cartellino e soprattutto non vuole pagare l’ingaggio di Kakà.
Sembra un affare impossibile…Diciamo che c’è bisogno di una svolta da parte di qualcuno, in particolare di Kakà che deve tagliarsi l’attuale stipendio che è davvero esagerato.
Può essere il classico affare degli ultimi giorni? Non credo perchè il Real Madrid non può cedere Kakà il 30 o il 31 di agosto, nell’intenzione del club c’è la volontà di togliere l’ingaggio del brasiliano dal bilancio per poter operare sul mercato. Magari guadagnandoci qualcosa dal cartellino. L’affare dovrà essere sbloccato prima. Sarà importante il colloquio dell’otto agosto tra Galliani e Perez a New York.
Il Milan sembra interessato anche a Diarra…Al Real Madrid hanno un problema con Diarra perchè il giocatore ha un carattere molto forte. Ha molta personalità per questo Mourinho con lui non ha mai usato toni accessi. Inoltre tra i due spesso ci sono stati dei colloqui sulla collocazione in campo del giocatore e l’ha sempre spuntata il francese. Non credo che possa andare al Milan per un discorso economico e poi perchè il giocatore sembra avere in mente altro.
Cioè?
Diarra vuole arrivare a scadenza di contratto per scegliere la destinazione. Ha ancora un anno di contratto. Per questo spesso ha rifiutato ogni offerta.
In Italia si parla di un ritorno di Giuseppe Rossi…
Il discorso Rossi è complicato. Nel senso che potrebbe essere una scommessa visto il grave infortunio, però è giovane. Molto dipenderà anche dalla valutazione del Villareal, gli spagnoli dovevano vendere e qualcosa l’hanno già fatta.
Sarà difficile per le italiane riportare a casa il giocatore?
Il Villareal ha ceduto un signor giocatore come Borja Valero che è finito alla Fiorentina con Rodriguez, quindi potrebbe anche non vendere il giocatore e aspettare che la sua valutazione ritorni a essere alta. Ma se il prezzo è inferiore ai 10 milioni di euro qualche società italiane potrebbe scommettere su di lui.
(Claudio Ruggieri)