Il Milan torna alla vittoria dopo le due sconfitte in serie contro Udinese e Atalanta e il pareggio in Champions League contro l’Anderlecht. Tre punti conquistati dai rossoneri in casa, un’altra notizia, visto che fino ad ora il Meazza era un vero e proprio tabù per la compagine di via Turati quanto per i cugini dell’Inter. Tre punti conquistati dalla banda di Allegri (ieri in tribuna per la squalifica e sostituito da Mauro Tassotti), grazie soprattutto alla prestazione eccelsa del giovane Stephan El Shaarawy, il talento più puro di stanza a Milanello. Travestendosi da Samuel Eto’o il Faraone ha realizzato una grande doppietta e strabiliato i tifosi presenti con grandi giocate e magie d’alta scuola. Male invece il Cagliari affossato forse psicologicamente dopo la sconfitta a tavolino del weekend in favore della Roma. L’espulsione di Conti non ha fatto altro che complicare i piani di Ficcadenti e spianato la strada alla vittoria del Milan. Ma andiamo ad analizzare le statistiche della gara. Il possesso palla è stato a favore dei rossoneri, ma di pochissimo: il 51% contro il 49% del Cagliari. Nonostante questo equilibrio, il Milan ha avuto un maggior vantaggio territoriale: 60% dei rossoneri, contro il 32% dei cagliaritani. I sardi hanno provato più volte il tiro, concludendo per ben 16 volte verso la porta: peccato che 14 volte il pallone sia terminato lontano dalla porta di Abbiati. Il Milan è stato molto più concreto: di nove tiri fatti, tre sono stati nello specchio. Di questi tre tiri, due sono stati gol, l’altro è stata una traversa. Molti sono stati gli errori tecnici e di passaggio da parte di entrambe le squadre, il Milan ha dominato sui corner (otto del diavolo contro i quattro dei sardi) e sui cross (28 dei rossoneri contro 15 dei rossoblù) e quindi ha portato una maggior pressione offensiva quando era in possesso di palla. Dati e numeri che evidenziano come alla fine il match sia stato equilibrato nonostante il risultato in favore del Milan. Grazie ai tre punti conquistati i rossoneri si portano a quota 6 in classifica (in virtù anche della vittoria al Dall’Ara contro il Bologna) mentre il club sardo rimane fermo a quota due, frutto del doppio pareggio contro Atalanta prima, e Palermo poi. Nella prossima giornata, in programma nel weekend del 29 e del 30 settembre, il Milan volerà al Tardini di Parma, per sfidare l’ex rossonero Donadoni. Il Cagliari invece ospiterà all’Is Arenas, probabilmente aperta al pubblico, il Pescara di Stroppa: un match che si preannuncia già da dentro e fuori per l’allenatore Ficcadenti.
Entrambi i gol di questa partita sono stati segnati da Stephan El Shaarawy. Il primo gol è arrivato al 15’ del primo tempo: su una bella combinazione, Montolivo ha servito in profondità il piccolo Faraone, partito sulla linea del fuorigioco, che da solo davanti a Agazzi lo ha spiazzato con un interno destro che ha portato in vantaggio i padroni di casa (1-0). Il raddoppio è arrivato al 37’ della ripresa: ancora il talentino del Milan è stato servito in area di rigore da un bel passaggio di Ambrosini e di punta ha anticipato di nuovo Agazzi e i due centrali che lo stavano chiudendo, realizzando così la doppietta personale e il 2-0 finale. Da segnalare l’espulsione di Conti, avvenuta al 22’ della ripresa: il primo giallo gli è stato assegnato per protesta, il secondo per una gomitata sul volto di Pazzini. Episodio che ha spianato la strada alla vittoria finale dei rossoneri.
Così Tassotti, vice dello squalificato Allegri, ha commentato la vittoria sofferta dei suoi giocatori contro il Cagliari, importante per la panchina del livornese: “Siamo contenti, era impensabile ritrovare subito il gioco – afferma – Abbiamo ottenuto tre punti rischiando abbastanza, anche se già nel primo tempo potevamo chiudere la gara. Nel secondo tempo abbiamo sofferto, ma dopo l’espulsione è stato tutto più facile”. Poi offre una panoramica generale del momento difficile della squadra: “Con questa situazione di tensione non era facile. Il gioco arriverà quando la squadra ritroverà un po’ più di serenità”. Sull’altro lato, Ficcadenti ha invece commentato così la prestazione, a suo avviso positiva, dei suoi giocatori: “Il Cagliari è stato sempre in partita, giocando alla pari, ma quando sbagli contro una squadra come il Milan vieni regolarmente punito”. Poi il tecnico da uno sguardo alla sconfitta a tavolino con la Roma e vuole il riscatto domenica con il Pescara: “Dà fastidio perdere 3-0 a tavolino, è frustrante non poter giocare la partita. Mi auguro che domenica prossima ci sia l’apertura del nostro stadio, ci può aiutare”.