Il posticipo della ventesima giornata di Serie A, domani alle ore 20.45, sarà la sfida dello stadio Marassi di Genova fra i padroni di casa della Sampdoria e il Milan di Massimiliano Allegri. Una squadra decisamente carica quella blucerchiata, reduce dallo straordinario successo allo Juventus Stadium contro i bianconeri, frutto di una prestazione superlativa del giovane talento Icardi. I rossoneri invece sono reduci dal successo interno (un po’ sofferto) contro il Siena, e dalle fatiche di Coppa Italia, e proveranno a vendicare la sconfitta contro i liguri del girone di andata. La Sampdoria cerca naturalmente il successo per allontanarsi sempre più dalle zone basse della classifica, ma a sua volta il Milan vorrà tornare in Lombardia col massimo bottino per provare a mettere pressione alle prime in classifica.



Pochi dubbi di formazione per l’allenatore della Sampdoria, Delio Rossi. Il tecnico riminese dovrebbe infatti confermare l’11 che domenica scorsa è riuscito nell’impresa di battere la Juventus fra le mura dello Stadium torinese. Spazio quindi ad un 3-5-2 con Romero fra i pali, difesa a tre composta da Gastaldello, Palombo confermato in un ruolo più arretrato rispetto al suo naturale, con Costa interno di sinistra a sostituire lo squalificato Berardi. A centrocampo, larghi sulle fasce agiranno De Silvestri a destra ed Estigarribia a sinistra. In mezzo, trio talentuoso formato da Obiang, Poli e Kristicic. Infine l’attacco, con il gioiellino argentino Icardi, assoluto protagonista domenica scorsa, affiancato da Eder, per un duo tutto sudamericano. I blucerchiati sono nelle ultime posizioni in tutte le statistiche di squadra: una vittoria – per quanto esaltante – non può spazzare via tutte le difficoltà. Un bis aiuterebbe di certo…



Diverse novità potrebbero vedersi in casa Milan in vista della gara di Marassi di domani pomeriggio. Allegri starebbe pensando ad un 4-3-3 con Abbiati in porta, difesa con Abate sulla destra e De Sciglio sulla sinistra, mentre in mezzo dovrebbe rivedersi Zapata, che ha smaltito l’influenza, al fianco di Philippe Mexes. A centrocampo, inedito Montolivo in cabina di regia, spalleggiato da Mathieu Flamini (al posto dell’acciaccato capitan Ambrosini), e da Nocerino. Infine l’attacco, con il ritorno dal primo minuto dopo le voci di mercato di Robinho, in un tridente completato dal solito Stephan El Shaarawy e da Boateng, che torna così in posizione più avanzata dopo aver giocato da interno contro la Juventus in Coppa Italia. Spicca il fatto che il Milan è nei primi quattro posti in tutte le statistiche di squadra: la qualità del gioco non manca, quindi, nel complesso. Ma serve fare di più per tornare a posizioni più consone al Milan…



 

Romero; Gastaldello, Palombo, Costa; De Silvestri, Obiang, Poli, Kristicic, Estigarribia; Eder, Icardi. All.: Rossi.

A disp.: Berni, Da Costa, Castellini, Mustafi, Poulsen, Munari, Rossini, Tissone, Savic, Renan, Soriano, Juan Antonio.

Squalificati: Berardi (1).

Indisponibili: Maxi Lopez, Maresca, Pozzi.

 

Abbiati; Abate, Mexes, Zapata, De Sciglio; Flamini, Montolivo, Nocerino; Boateng, Robinho, El Shaarawy. All.: Allegri.

A disp.: Amelia, Gabriel, Acerbi, Antonini, Strasser, Ambrosini, Emanuelson, Bojan, Traorè, Niang.

Squalificati: Pazzini (1).

Indisponibili: De Jong, Traoré, Didac Vilà, Yepes, Bonera, Muntari, Mesbah.

 

Arbitro: Guida.