E’ il Bayern Monaco la scelta di Pep Guardiola per la prossima stagione? Di certo non c’è ancora nulla di ufficiale, ma per alcune ore oggi sembrava che l’affare fosse già fatto. Alcune indiscrezioni avevano rivelato che il tecnico catalano si fosse convinto del progetto bavarese. Niente Chelsea dunque, nonostante Roman Abramovich sia un grande estimatore di Pep, niente Manchester City, nonostante l’arrivo nella città inglese di due ex dirigenti del Barcellona (tra cui Begiristain, che con Guardiola ha giocato), e niente Milan, nonostante il progetto giovane basato sul vivaio e impostato da Silvio Berlusconi aveva provato a convincere il tecnico spagnolo, anche attraverso il blasone di una squadra alla quale Guardiola è sempre stato legato (è molto amico di Paolo Maldini, per esempio). A inizio 2013 Guardiola aveva detto: “Tornerò in panchina il prossimo giugno, ma non so ancora dove”. E sulla possibilità Bayern Monaco: “Jupp Heynckes è un grande allenatore”. Sapevano tutti, però, che l’ex bomber del Borussia Monchengladbach (record di gol nella storia del club) aveva già annunciato l’addio alle panchine, dopo aver vinto da allenatore due Bundesliga, tre Supercoppe di Germania e una di Spagna e la Champions League del 1998 con il Real Madrid; di conseguenza, la strada verso la Baviera per Guardiola sarebbe libera. La scelta Bayern Monaco ha obiettivamente una sua logica: è un ambiente vincente, una società gestita in modo sano (si tratta di una delle poche big europee con i conti a posto), c’è un ottimo gruppo con il quale provare a vincere subito in Europa e soprattutto un’ottima base di giovani, perché il vivaio dei bavaresi è uno dei migliori nel Vecchio Continente, basti pensare che negli ultimi anni sono usciti giocatori come Thomas Muller e Toni Kroos. Oggi pomeriggio però è arrivata la smentita della società tedesca per voce di Markus Hoerwick, direttore della comunicazione del Bayern Monaco: “Sono tutte sciocchezze. Prima di valutare altre possibili opzioni per la panchina il Bayern parlerà con l’attuale tecnico Jupp Heynckes, il cui contratto scadrà al termine della stagione”. Il Bayern comunque non aspetterà la fine della stagione per decidere chi siederà in panchina il prossimo anno, decisione che merita di essere presa con anticipo per poi pianificare la stagione successiva: la scelta sarà fatta “probabilmente a marzo”.
Naturalmente questo non significa che Guardiola non andrà al Bayern; anzi, probabilmente i bavaresi restano in pole position. Però non c’è ancora nulla di definitivo, e quindi sono ancora possibili dei colpi di scena, e chissà che non possano riguardare proprio il Milan. Di certo per Guardiola si tratterà della prova del nove: dopo aver vinto quattordici trofei con il Barcellona, per la prima volta si confronterà in un ambiente che non è quello del Camp Nou. Sarà l’Allianz Arena? Staremo a vedere…
(Giancristofaro Davide)