Quando Silvio Berlusconi, presidente del Milan, parlava di circa 100 giovani talenti nel mirino dei rossoneri, qualcuno pensava alla classica frase di circostanza per confermare la nuova linea pensata dal club di Via Turati. Non saranno magari 100, ma il Milan sta davvero setacciando il mercato per trovare i talenti in erba più importanti per il futuro del club milanese. In questo mercato invernale il Milan vuole soprattutto trovare dei rinforzi per centrocampo e difesa, in mezzo al campo manca un giocatore come De Jong in grado di interrompere l’azione avversaria, ci sarebbe il capitano di tante battaglie Ambrosini, ma l’età avanzata del giocatore porta a problemi fisici in maniera molto continua. In difesa invece manca un giocatore in grado di guidare la retroguardia, il Milan starebbe pensando ad Astori ma il giocatore del Cagliari ha una valutazione esagerata. Ma i rossoneri guardano anche in casa Brescia per quanto riguarda Bartosz Salamon, centrocampista polacco classe ’91, che quest’anno con Calori in panchina sta giocando molto bene in difesa come centrale. Alberto Cavasin, tecnico del Brescia nel 2008, ha parlato del giovane polacco che ha avuto modo di allenare durante l’esperienza lombarda. In esclusiva a Ilsussidiario.net Cavasin ha dichiarato: “Nonostante abbia solo 21 anni si tratta di un giocatore maturo non solo dal punto di vista professionale, visto che gioca da tempo in Italia, ma anche da quello umano. E’ sempre stato professionale e poi tatticamente è cresciuto molto, sono convinto che non avrebbe problemi ad affrontare un salto di categoria e giocare in un club di grandissimo livello come il Milan”. Tra l’altro il cambio di posizione sembra aver giovato molto al ragazzo nato a Poznan. Da centrale sta inanellando ottime prestazioni: “Lui può essere utilizzato come schermo davanti alla difesa ma può anche giocare da centrale difensivo, visto che ha ottime doti di impostazione. Nel calcio moderno si cerca sempre il difensore in grado di impostare l’azione da dietro, Salamon è perfetto in questo caso perché ha tecnica di base e visione di gioco” ha dichiarato Cavasin. Ora il Milan dovrà valutare se intervenire subito per l’acquisto del giocatore o aspettare giugno, quando arriverà anche Riccardo Saponara, già acquistato (in comproprietà) dall’Empoli. Di certo sarà difficile convincere il Brescia a privarsi di un giocatore così importante.
I lombardi stanno lottando in zona playoff perché la Serie A manca da tempo a una città che negli anni scorsi è stata protagonista nella massima serie. Senza Salamon la scalata verso la massima divisione sarebbe sicuramente più difficile.
(Claudio Ruggieri)