Il mese di gennaio è sempre ricco di notizie, indiscrezioni e soffiate di mercato. I movimenti di procuratori e dirigenti di società vengono monitorati con attenzione da parte della stampa, e ciò succede a maggior ragione se il procuratore in questione si chiama Mino Raiola e la società è il Milan: la notizia di oggi pomeriggio è infatti che il notissimo agente italo-olandese è stato visto uscire dalla sede della società rossonera, in via Turati a Milano. Naturalmente la fantasia dei tifosi è autorizzata a pensare a un ritorno di fiamma per Mario Balotelli, anche se è giusto premettere immediatamente che gli incontri tra i procuratori e i dirigenti sono pane quotidiano in queste intense giornate, e che non c’è solo l’attaccante del Manchester City nella galassia dei giocatori i cui interessi sono curati dall’intraprendente Raiola. Però è inevitabile pensare soprattutto a Super Mario, che è il vero e proprio tormentone del Milan in questa sessione invernale di trattative: tutto sembrava chiuso quando il presidente Silvio Berlusconi – a una precisa domanda sull’ex attaccante dell’Inter – aveva risposto dicendo di non volere “mele marce” nello spogliatoio della sua squadra. E’ di pochissimi giorni fa, però, il dietro-front del numero 1 rossonero, che ha riaperto le porte ad un possibile ritorno a Milano del bomber nato a Palermo il 12 agosto 1990. L’operazione resta comunque non semplicissima, sia perché l’Inter gode di un diritto di prelazione se e quando il City dovesse decidere di vendere il giocatore, sia perchè Balotelli “vale come la Gioconda”, tanto per utilizzare le parole dello stesso Raiola. Al di là delle esagerazioni, di certo riportare il ragazzo in Italia costerebbe non poco, e dunque l’ipotesi non è per nulla di facile realizzazione. Però l’idea resiste, magari sfruttando la formula del prestito con un pagamento rimandato e dilazionato nel tempo, quindi sarà bene tenere sempre sotto osservazione la vicenda, che resta la tessera principale di quel “derby” di mercato che sembra coinvolgere le due società milanesi in questo gennaio: quando una delle due si interessa a un giocatore, nel giro di brevissimo tempo ecco spuntare anche l’altra sponda del Naviglio. Tornando a Raiola, è doveroso precisare che Balotelli non è l’unico motivo per cui il procuratore potrebbe trovarsi a Milano. Sono anzi almeno altre tre le ipotesi possibili.
La prima e più semplice è quella per cui Raiola sarebbe andato alla sede del Milan per discutere della cessione di Didac Vilà, il terzino spagnolo che tra i rossoneri non ha mai trovato spazio; oppure potrebbe trattarsi di un nuovo aggiornamento sulla cessione di Robinho (ricordiamo che raiola aveva accompagnato Adriano Galliani in Brasile), anche se questo argomento dovrebbe ormai riguardare giugno; infine – e potrebbe essere l’ipotesi più stuzzicante tra quelle alternative – la presenza di Raiola in sede potrebbe essere dovuta all’interessamento del Milan per lo slovacco Vladimir Weiss del Pescara, sicuramente uno dei giocatori più interessanti tra le nuove proposte della serie A. Ma non si può negare che su tutte aleggia il “fantasma” di Balotelli…