Ieri Adriano Galliani ha dato una notizia terribile ai tifosi del Milan che già si aspettavano il ritorno di Ricardo Kakà a Milano. Invece l’amministratore delegato rossonero ha dichiarato che la trattativa per l’ex Bambino d’Oro si è arenata per motivi fiscali. Tanta delusione tra i supporters rossoneri convinti che fosse davvero l’occasione giusta per l’arrivo del giocatore dal Real Madrid. Così non è stato. Il mese di gennaio in casa Milan può essere descritto come quello dedicato ai brasiliani, soprattutto in questa sessione del 2013. Pato è andato via al Corinthians per 15 milioni di euro, Robinho è rimasto nonostante avesse chiesto di ritornare al Santos. Ma il club brasiliano non ha messo sul tavolo delle offerte il giusto prezzo, circa 10 milioni di euro, il valore che chiede il Milan. Mancano nove giorni alla fine del mercato e tutto potrebbe accadere, non certo secondo Lodovico Spinosi, agente Fifa ed esperto di mercato brasiliano, che in esclusiva a Ilsussidiario.net, ha dichiarato: “L’affare Robinho almeno per gennaio è chiuso. Il giocatore voleva tornare al Santos, ma il club brasiliano non ha potuto spendere 10 milioni di euro e ora si è coperto in quel ruolo. Ma in estate ritornerà alla carica e potrà aumentare l’offerta, credo che l’affare si farà in estate. E poi il Milan al momento non può cedere un altro attaccante dopo aver ceduto Pato al Corinthians”. Affare Robinho solo rinviato per il Milan che potrà cedere il giocatore in estate e potrà avere più tempo per trovare i giusti sostituti dell’attaccante brasiliano.
A proposito di brasiliani, il Milan ha salutato Pato che è passato al Corinthians: “Non si può parlare di un passo indietro nella carriera del giocatore visto che è andato a giocare nel club Campione del Mondo” ha dichiarato Spinosi. Di certo le premesse iniziali erano ben diverse visto che Pato prometteva benissimo. I tanti problemi fisici lo hanno condizionato: “Ma parliamo di un ragazzo di appena 23 anni, ha ancora tanto da dare. Pato è stata una sconfitta per tutti, io credo che in Brasile potrà ritornare quel giocatore ammirato nei primi tempi in Italia. Ritorno al Milan? Se si sta facendo di tutto per far ritornare Kakà non vedo perché non possa tornare Pato. E poi con il presidente Berlusconi c’è un po’ di parentela” ha concluso Spinosi.
Pato dovrà trovare la forma migliore e sperare che il suo fisico risponda sempre presente. A Milano purtroppo ha vissuto momenti difficili con la tifoseria che non ha apprezzato alcune dichiarazioni del giocatore soprattutto dopo la vittoria contro l’Anderlecht in Champions League.
(Claudio Ruggieri)