Calciomercato Milan, Pato al Corinthians: è ufficiale

E’ ufficiale: Pato è da stasera un giocatore del Corinthians e vestirà la maglia numero 7. La società di via Turati incasserà da questa operazione i 15 milioni pattuiti, contro i 22 che aveva speso per acquistare l’allora 17enne attaccante brasiliano. Il Milan potrà così evitare di mettere a bilancio una minusvalenza. La comunicazione dell’ufficialità della cessione è arrivata proprio dalla società brasiliana attraverso un breve comunicato pubblicato sul proprio sito, che in questi minuti è stato letteralmente preso d’assalto dai tifosi verdeoro. Si chiude così un matrimonio, tra il Papero e il Milan, che negli ultimi due anni aveva vissuto parecchie crisi. Complici i troppi infortuni che hanno tenuto ai box l’attaccante brasiliano. Sempre più triste, lontano dai campi e dallo spogliatoio, di Pato si è parlato solo per le sue avventure extracalcistiche, in primis il divorzio dopo un anno di matrimonio, e il discusso legame con la “presidentessa” Barbara Berlusconi. Un anno fa la rottura tra Pato e i rossoneri era stata scongiurata all’ultimo, da un intervento in persona di Silvio Berlusconi. Galliani e Leonardo, dg del Psg, avevano già trovato un accordo sulla base di 35 milioni. Non se ne fece più nulla. Da quel giorno la “diplomazia” rossonera ha provato a ricreare un feeling tra il brasiliano e l’ambiente milanista, ma nessun tentativo è andato a buon fine. Il rapporto deteriorato con Massimiliano Allegri, quei muscoli troppo fragili, hanno convinto tutti, anche il presidente, che era ora di dirsi addio. Se un anno fa poteva sembrare un ridimensionamento agli occhi dei tifosi, oggi viene vissuta con un altro spirito. Le prime reazioni del popolo rossonero sui social network sono positive, la notizia viene vissuta come una autentica liberazione. Chiuso questo capitolo, se ne apre uno nuovo: meno doloroso, ma non meno importante, e riguarda Robinho. La sua cessione al Santos è utile a creare quel tesoretto che Galliani è pronto a investire per i rinforzi da regalare ad Allegri e ai tifosi: un portiere, un difensore centrale e una punta.     

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