E’ un momento difficile per il Milan, che non sta certo attraversando una stagione positiva. Questo inizio di campionato, come quello dello scorso anno del resto, è stato molto deludente, ci si chiede quindi quali interventi sul calciomercato farà la squadra rossonera per poter tornare ai livelli che gli competono. Il primo caso è quella della presunta asta per Mario Balotelli, su quale club voglia offrire di più per l’acquisto di SuperMario, ammesso che possa davvero lasciare i rossoneri. Poi c’è sempre la trattativa per Davide Astori, il difensore del Cagliari che piace tanto alla formazione del presidente Silvio Berlusconi. Quindi le possibili cessioni di Antonio Nocerino e M’Baye Niang, che sembrano essere in cima alla lista dei partenti. Che ne sarà poi di Robinho? E Mauro Tassotti potrebbe essere l’allenatore del dopo Allegri? Per rispondere a tutte queste domande abbiamo sentito l’agente Fifa Cataldo Bevacqua. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Sono solo voci di mercato da confermare, bisogna prima verificare la loro esattezza.

Ci sarà un’asta per Balotelli? No, prima di dire queste cose bisogna capire con esattezza il valore del giocatore, che è il più forte d’Italia e d’Europa. Se Balotelli riuscirà a esprimersi fino in fondo, trascinerà la squadra a grandi risultati.



Niang andrà al Genoa per Kucka o Lodi? Non so quanto di vero ci sia in tutto questo. Secondo me sono notizie che destabilizzano l’ambiente.

Com’è la trattativa per Astori? E’ stato un giocatore cercato dal Milan per tutta l’estate. Per acquistarlo bisognare sempre venire incontro alle richieste del Cagliari, che sono alte. C’è poi il problema dell’ingaggio del giocatore, che diventerebbe molto alto in caso di passaggio dalla società sarda a quella rossonera perché dovrebbe essere adeguato.

Quale futuro per Robinho? Dovrà dimostrare tutto il suo valore, altrimenti sarà oggetto di qualche scambio con un altro giocatore.



Ipotesi Tassotti per il dopo Allegri? No, Tassotti è quello che tiene i rapporti tra la società e l’allenatore. Se il Milan cercherà altri tecnici farà una scelta molto più decisa.

(Franco Vittadini)