Il Milan dovrà necessariamente svoltare in campionato visto che si trova a più quattro punti rispetto alla zona salvezza. Allegri dovrà cercare di trovare una soluzione anche al mal di gol dei suoi attaccanti visto che sia Matri che Balotelli non stanno convincendo. Si resta aggrappati alle giocata di Kakà che per ora sta mantenendo le attese. A gennaio dovrebbero esserci due rinforzi, uno in difesa con l’arrivo di Rami, l’altro a centrocampo con Honda. Per parlare del giapponese ma anche di altri possibili colpi di calciomercato del Milan, abbiamo intervistato in esclusiva per IlSussidiario.net, Emanuele Marlia, agente FIFAQ.



Keisuke Honda può essere un giocatore in grado di aumentare la qualità del Milan? Assolutamente sì, sono molto curioso di vederlo all’opera nel campionato italiano. Ho solo un dubbio legato alla presenza di Kakà, visto che Honda gioca nella stessa posizione.

Ma il giapponese non potrebbe scalare a centrocampo? Per farlo potrebbe, ha già giocato in posizione più arretrata; il suo movimento usuale assomiglia molto a quello che fa Diamanti nel Bologna: Honda è un giocatore che tende a muoversi anche all’indietro ma resta un trequartista.



Nel mirino del Milan c’è Lodi del Genoa. E’ il giocatore giusto? E’ un calciatore di qualità che nel Genoa non sta giocando e sicuramente aumenterebbe la qualità del centrocampo rossonero. Può essere una buona occasione di mercato.

I rapporti tra i due club potrebbero facilitare l’affare non crede? Assolutamente sì, Preziosi e Galliani hanno un ottimo rapporto e potrebbero arrivare ad un accordo. Magari inserendo nella trattativa qualche altro giocatore, non sarebbe la prima volta.

Capitolo Balotelli: potrebbe andare via?

Quando c’è di mezzo Raiola tutto può succedere. L’unica cosa è che adesso i tifosi rossoneri dovranno trovare equilibrio con lui, un giorno è il salvatore della patria, quello dopo un capro espiatorio. E’ sempre lo stesso giocatore con i suoi pregi e i suoi difetti.



Allegri terminerà il campionato in rossonero? Ho molti dubbi, il Milan non riesce ad avere una reazione. In caso di continui risultati negativi si potrebbe optare per un rimedio interno.

(Claudio Ruggieri)