Il Milan presto potrebbe salutare Adriano Galliani. Da ieri circolano voci riguardo il futuro dell’amministratore delegato rossonero che potrebbe lasciare il club milanese nei prossimi giorni, addirittura dando le dimissioni in caso di mancato accordo sulla liquidazione. Insomma un vero terremoto potrebbe sconvolgere la situazione dirigenziale in casa Milan. I rossoneri proveranno a cercare anche l’erede di Galliani, si parla insistentemente di Paratici, Sogliano e di Bigon, chissà che non possa spuntare fuori un’altra ipotesi. In esclusiva per IlSussidiario.net, l’agente FIFA Bernardo Brovarone ha parlato del mercato del Milan.
Il Milan perderà immediatamente Galliani. Se lo aspettava? Galliani ha sempre avuto una soluzione alternativa, che gli permetterà di liberarsi subito dal Milan. E’ da tempo che covava questa decisione: non ha gradito gli ultimi sviluppi.
Si è parlato anche di sondaggi di Psg e di altri grandi club europei… Galliani in questi anni al Milan ha fatto di tutto, non è stato solo un dirigente, ma un presidente, un amministratore delegato e ha sempre lavorato con agenti importanti per fare mercato.
Paratici, Sogliano, Bigon. Tanti nomi per il dopo Galliani, lei su chi punterebbe? Fabio Paratici è il migliore: un professionista serio, un dirigente molto bravo. Però attenzione, Paratici si dovrebbe occupare della parte tecnica dove è uno dei migliori. Servirebbe comunque un altro dirigente per le incombenze più commerciali, di valorizzazione del marchio Milan.
La Juventus lascerebbe andare Paratici secondo lei? Assolutamente no, sarebbe molto difficile strappare Paratici ai bianconeri. In questo momento le possibilità che entri a far parte del nuovo Milan sono molto basse.
Parlava di un altro dirigente oltre a Paratici. Come direttore generale circola il nome di Fenucci…
Un altro dirigente molto bravo, ma secondo me l’erede di Galliani è solo uno.
Ovvero? Franco Baldini, attuale direttore generale del Tottenham, il migliore di tutti in Italia e non solo. E’ difficile che lasci gli Spurs perchè si è da poco imbarcato nell’avventura inglese, però sarebbe la persona migliore per raccogliere il testimone di Galliani. E’ un dirigente a tutto tondo, sa occuparsi di mercato in senso più stretto ma anche gestire una società.
(Claudio Ruggieri)