Ieri Adriano Galliani annuncia (infarcendole di veleno) le dimissioni dalla carica di amministratore delegato dopo 27 anni di Milan, oggi Silvio Berlusconi, nella sostanza, le smentisce: “Galliani resta con noi”. Et voilà: il colpo di teatro è servito. È il paradosso: “ci saranno due ad, Galliani e Barbara: c’è l’accordo”. A spiegarlo è lo stesso Presidente Berlusconi che con una nota ha spiegato la situazione societaria, sottolineando come (miracolosamente pare) “La situazione del Milan sia tornata serena”, aggiungendo come “ci saranno due amministratori delegati: Galliani al settore sportivo e Barbara Berlusconi con delega agli altri settori dell’attività. Io sarò più presente e sarò anche più vicino alla squadra”. Possibile? A quanto pare sì, ma la mossa sembra nascondere sotto al tappeto più di qualche screzio, in attesa di fare piazza pulita alla fine dell’anno. Vedremo quanto durerà  questa tregua.



Dopo la smentita del presidente rossonero sulle dimissioni dell’amministratore delegato, Adriano Galliani è stato sorpreso all’aeroporto di Malpensa poco prima di imbarcarsi per Catania; il Milan domani sarà impegnato nel match di mezzogiorno con la squadra di Luigi De Canio. Galliani resta in stand-by e lui non ha nessuna intenzione di andare contro il volere di Berlusconi, quindi rimarrà al suo posto. “Per me le parole del presidente sono sacre, non c’è bisogno di nessuna conferma da parte mia.” L’amministratore delegato ammette che queste ultime ore sono le più dure che abbia mai vissuto da quando è in carica al Milan. Galliani resta in rossonero al momento, ma la situazione resta appesa a un filo.



Clamorose novità in vista in casa Milan? Il presidente Silvio Berlusconi ha infatti congelato le dimissioni di Adriano Galliani dalla società rossonera: “Galliani resta al suo posto, al Milan è tornata la serenità”, sono state le dichiarazioni del patron rilanciate dall’Ansa. Berlusconi ha dovuto rinunciare alla visita a Milanello a causa della neve che sta colpendo la Lombardia in queste ore, ma non rinuncia ad esprimere la sua vicinanza allo storico collaboratore, artefice di tanti successi dal 1986 ad oggi. Il presidente ha detto che il vertice di ieri sera ad Arcore è andato molto bene: “Non sono venuto a Milanello solo per le avverse condizioni meteo e mi spiace. In ogni caso il Milan va avanti con serenità, Adriano Galliani è più sollevato, tutti restano al loro posto e il Milan prosegue all’insegna dell’unità di intenti. Avrei voluto dire queste cose direttamente alla stampa, ma il senso è questo. La situazione societaria non cambia, Galliani è sereno dopo la cena di ieri sera ad Arcore”. Ora bisognerà capire cosa significano davvero queste parole: infatti, la rottura fra Galliani e Barbara Berlusconi è ormai totale, ed è difficile immaginare che la convivenza fra i due al vertice della società possa proseguire oltre il 22 dicembre.



Conferenza stampa di Allegri pre-Catania-Milan. Il mister rossonero ha parlato alla vigilia del match toccando anche l’argomento societario: “Dobbiamo staccarci dalle problematiche societarie perché tutti lavoreranno per il bene del Milan e noi dobbiamo preparare le partite sul campo per portare a casa dei risultati. Visto l’evolversi della questione preferirei non parlarne ma concentrarmi sulla partita perché con un risultato positivo arriverebbe anche maggiore tranquillità”. Il Conte Max ha risposto anche all’ennesima domanda sul proprio futuro: “Rispondere a questa domanda non ha senso, io non ho mai pensato al mio futuro né quando ero in bilico – o magari lo sono ancora – né adesso. Roma? Non ho mai avuto rimpianti in vita mia, né a livello privato né a livello professionale. E ho preso tante decisioni…”.

Il noto Aldo Biscardi ha detto la sua sulle dimissioni di Galliani dal Milan: ecco le parole rilasciate in esclusiva alla redazione de IlSussidiario.net. L’agente Fifa, Fossati, invece, dice no allo scambio con la Roma Burdisso-Nocerino, rumors circolante nelle ultime ore: ecco le sue dichiarazioni ai nostri microfoni.

E’ caos in casa Milan. Le dimissioni inattese dell’amministratore delegato rossonero, Adriano Galliani, hanno creato un vero e proprio terremoto, che rischia di avere ripercussioni non semplici da risolvere. Se l’addio dello storico ad era comunque nell’aria, nessuno si aspettava tempi così ristretti. Ieri sera, attorno alle 21, il patron Silvio Berlusconi ha convocato il manager monzese per un incontro fiume che è durato ben quattro ore. Al termine del vis-a-vis, conclusosi dopo l’una di notte, il vicepresidente milanista non ha voluto rilasciare dichiarazioni. Oggi il numero uno del Milan sarà a Milanello per pranzare con la squadra. Un modo per stare vicino ai giocatori, molto confusi in questi istanti, e nel contempo fare chiarezza di fronte alla stampa. Sarà sicuramente un’occasione per capire cosa è realmente successo ai piani alti della nuova sede di via Aldo Rossi, ma soprattutto, cosa potrà succedere. Ieri è stato di fatto raggiunto l’accordo con Paolo Maldini, pronto a tornare in rossonero nelle vesti di responsabile dell’area tecnica, il classico dt, ma la nuova squadra milanisti è solo agli albori e c’è ancora molto lavoro da fare.

Barbara Berlusconi potrebbe occupare uno dei tanti ruoli che Galliani lascerà vacanti, in particolare quello di vice-presidente rossonero. Un altro ex milanista prossimo a tornare in società sembrerebbe essere Demetrio Albertini, che ha fatto esperienza come numero due della Federcalcio e che potrebbe divenire il nuovo ad del Milan. Il caso più spinoso è senza dubbio quello relativo al direttore sportivo, ruolo per il quale sono stati fatti i nomi di Sean Sogliano dell’Hellas Verona, Riccardo Bigon del Napoli, e attenzione anche a Walter Sabatini della Roma. La conclusione dell’opera di ricostruzione del Milan sarà la scelta dell’allenatore che dovrebbe essere Clarence Seedorf ma non è da sottovalutare la candidatura del ct Prandelli, nome fortemente caldeggiato da Albertini.