E il Milan, un’idea di calciomercato della quale si era discussa tempo fa e che non aveva trovato poi conferme; ma chissà che non si possano aprire nuove possibilità. Ai tempi l’olandese era in rotta con l’Inter: era stato messo fuori rosa per essersi rifiutato, almeno questa era la versione passata, di spalmarsi l’ingaggio su più anni, in un periodo nel quale l’allora presidente Massimo Moratti aveva chiesto un sacrificio ai campioni più pagati. Andrea Stramaccioni, costretto o meno, aveva deciso di fare a meno di lui, e così era finita con il trasferimento al Galatasaray, che nel gennaio di quest’anno ha acquistato anche Didier Drogba e ha raggiunto i quarti di finale in Champions League, oltre a vincere il campionato. Tuttavia le difficoltà di questo inizio di stagione, con la squadra attardata nella lega turca e alla vigilia di una partita da vincere contro la Juventus per non finire in Europa League (o peggio, fuori da tutte le competizioni europee), le voci su una possibile partenza di Sneijder sono tornate a circolare. Anche perchè l’olandese non ha garantito in questi mesi il rendimento che aveva mostrato nel primo anno all’Inter o anche solo nel Real Madrid; in più, la notizia – riportata anche da CalcioNews24.com – secondo la quale il giocatore si starebbe per recare in Italia per parlare con il suo procuratore Soren Lerby fa drizzare qualche antenna. Come detto il Milan ci aveva seriamente pensato: si era parlato di un possibile scambio che coinvolgesse Kevin Prince Boateng, o altri giocatori. Adesso i rossoneri potrebbero tornare in corsa, e c’è un indizio che potrebbe portare al suo acquisto, come sostengono fonti raccolte in esclusiva da IlSussidiario.net: Clarence Seedorf, ormai è più di un mormorio, potrebbe e dovrebbe essere l’allenatore del Milan 2014-2015: questo è il volere di Slivio Berlusconi, e questa dovrebbe essere la linea che perseguirà la figlia Barbara. L’ex centrocampista del Milan ha già avuto a che fare con Sneijder: è capitato all’Ajax. Seedorf aveva 16 anni e si apprestava ad affrontare l’ultimo anno nelle formazioni giovanili quando nel vivaio dei Lancieri arrivò un Wesley ancora bambino. Durante i primi tre anni di scuola calcio biancorossa, Sneijder crebbe con il sogno di entrare a far parte della prima squadra, nella quale giocava, per l’appunto, Clarence Seedorf. Oltre a essere connazionali dunque, Sneijder è cresciuto avendo l’ex di Milan e Inter come una sorta di “mentore”, anche perchè giocava più o meno nel ruolo che sarebbe poi stato suo. Seedorf avrebbe già espresso il suo parere favorevole sul giocatore, ma per adesso sono ipotesi e schermaglie, niente di più. Staremo a vedere quello che succederà.
(Claudio Franceschini)