Cosa succederà alla difesa del Milan? Il reparto soffre ma la qualità degli interpreti non sembra essere l’unico problema. La squadra non supporta adeguatamente la fase difensiva mentre il futuro di alcuni singoli appare ancora annebbiato. A partire dai portieri: Christian Abbiati ha possibilità di rinnovare il contratto, a 36 anni suonati? Chi potrebbe prenderne il posto? Si sono fatti tanti candidati, italiani come Mattia Perine stranieri come Tim Krul del Newcastle, ma è difficile capire quale sia il reale obiettivo della dirigenza. Sullo sfondo ad esempio si muove l’ombra di Iker Casillas, che nel Real Madrid non è più un titolare fisso e potrebbe lasciarsi tentare da una nuova avventura, dopo una vita in blanco. Quanto alla difesa, che a gennaio accoglierà Adil Rami, in discussione la riconferma di Mexes e Zapata e anche quello di Abate, che ha ammiratori in Inghilterra e Russia. Per analizzare la situazione in casa Milan, con focus in particolare sul reparto difensivo, ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA Giuseppe Calandra.



Abbiati partente o può essere riconfermato, dopo le ultime buone prestazioni? Le vere alternative saranno Perin o Krul? E’ ancora presto per avere indicazioni, l’impressione è che sarà fatta chiarezza solo a fine stagione. Tra Abbiati, Gabriel ed Amelia non si capisce in chi creda davvero la società per il futuro: per adesso possiamo solo affidarci alle indicazioni di campo, che dicono Abbiati. Sia Perin che Krul sono portieri giovani, ma molto promettenti: per adesso si può dire che sono nomi da Milan.



Marchetti è il nome migliore per la porta del Milan? E’ un portiere molto forte, ma è sempre il solito discorso: la Lazio non se ne priverà tanto facilmente. Alla fine se non fosse confermato Abbiati il favorito resta Perin.

La pista Casillas è percorribile dal punto di vista economico? Certamente, ma l’età e la sua appartenenza a un club importante come il Real Madrid rendono difficile questa operazione di mercato. Ora sta vivendo il dualismo con Diego Lopez, ma non credo che possa realmente lasciare il club della sua vita.

Se partirà Abate chi sarà l’alternativa più giusta e percorribile? No, per me non partirà, anche perchè non ci sono tanti sostituti in giro. L’opzione migliore per il Milan è confermare Abate e rinforzare il ruolo con D’Ambrosio, che può giocare anche a sinistra.



A proposito: il terzino granata è un acquisto ormai sicuro?

Non ne sono del tutto convinto, anche se esiste un asse preferenziale tra Milan e Torino. Il giocatore piace a tanti club, ma non è questo il problema: la formazione granata sta lottando per un posto in Europa, e avere D’Ambrosio in squadra darebbe più possibilità di raggiungere questo traguardo. Cairo ha riaperto al giocatore, forse resterà fino a giugno per aiutare la squadra, e poi partire a parametro zero.

Mexes in partenza? Tutti gli anni si dice che Mexes lasci il Milan, poi rimane. Anche questa sarà una valutazione che la società farà a fine campionato, quando sarà tirata una riga.

Zapata invece sarà confermato? Anche nel derby non ha giocato male, Zapata fa sempre il suo anche se è spesso criticato. Può rimanere nella rosa del Milan.

(Franco Vittadini)