I rossoneri in questi giorni stanno seguendo con attenzione ben due centrocampisti del Genoa. Infatti, il Milan sta seguendo sia Juraj Kucka (che sembra avvicinarsi alla squadra di Allegri) sia Francesco Lodi, anche se a proposito di quest’ultimo ieri è arrivata la frenata di Adriano Galliani. L’amministratore delegato del Milan, infatti, ieri ha parlato di vari temi, e quando è stato fatto il nome del giocatore ex Catania ha frenato: “E’ un centrocampista che gioca davanti alla difesa, in quel ruolo abbiamo già De Jong e Montolivo, quindi non credo…”. Se i rossoneri dovessero cambiare idea, dovranno stare molto attenti perché la concorrenza su Lodi si annuncia molto forte. Nel numero de Il Secolo XIX oggi in edicola compare l’elenco delle squadre che sono interessate al centrocampista: si è già fatto avanti il Torino, che punta a lui come nuovo regista, ma attenzione ad una pista che potrebbe essere ancora più suggestiva. La Fiorentina infatti sembra che sarebbe pronta ad inserire come contropartita tecnica per il Genoa niente meno che Josip Ilicic. Il quotidiano genovese indica pure una nuova rivale per il Milan anche nella trattativa con Kucka, che piace anche al Galatasaray di Roberto Mancini. Gli affari sull’asse Milano-Genova non si annunciano facili questa volta…



Serve un nuovo innesto in difesa al Milan. Ne è convinto Ariatti, agente Fifa, che intervistato dalla nostra redazione ci ha svelato le mosse di mercato dei rossoneri per gennaio.

Nascerà nelle prossime settimane il nuovo Milan con i due ad. Da una parte Adriano Galliani, con deleghe sportive, e dall’altra Barbara Berlusconi, che si occuperà di tutto ciò che riguarda il marketing rossonero. Una nuova realtà per il Diavolo che si spera possa tornare a breve ai fasti di un tempo con un nuovo assetto dirigenziale più snello e dinamico. La mossa successiva sarà l’addio di Ariedo Braida. Lo storico ds ha presentato le dimissioni poi respinte ma di fatto è ormai un ex in quel di via Aldo Rossi. Si aspetta solo la scadenza del mercato di gennaio per salutare il manager rossonero e sostituirlo con Sean Sogliano, attuale direttore sportivo dell’Hellas Verona. Nel frattempo il lavoro di Braida verrà svolto da Umberto Gandini, attuale direttore organizzativo del Milan, che nelle ultime ore è uscito allo scoperto spiegando: «A tutti quelli che mi chiedono notizie sul futuro, ringraziando dico solo che continuo con passione e professionalitá, senza dietrologie. Non volevo portare confusione ma tranquillizzare chi mi segue. Il Milan è il Milan». Poche parole ma significative, che fanno capire come Gandini non verrà inserito nel tritacarne ma proseguirà il suo lavoro impeccabile sin qui svolto in seno ai rossoneri. Questa nuova squadra si occuperà in primis del mercato. Gennaio è sempre più vicino e dopo Rami e Honda potrebbero sbarcare a breve altri giocatori a Milanello.



Fra i nomi segnati in rosso in cima alla lista dei desideri continua ad esservi Juraj Kucka, centrocampista classe 1987 in forza al Genoa, nazionale slovacco. Ormai da mesi accostato ai rossoneri, i tempi sembrano maturi per il salto di qualità. Da quando a Genova è tornato Gasperini, il rossoblu è stato avanzato nel tridente d’attacco ma non sta rendendo come sperato, essendo lo stesso maggiormente un centrocampista. Il Milan potrebbe rappresentare la perfetta via di fuga e l’ad Galliani sta lavorando con l’amico Preziosi per intavolare qualche scambio. Tutte le strade portano a M’Baye Niang, che diverrebbe proprio il sostituto di Kucka nel tridente del Grifone e che il Genoa aveva solamente sfiorato la scorsa estate prima del ritorno di Kakà a Milanello. Fra i papabili per uno scambio di maglia anche i baby Cristante e Saponara, che lasceranno il Milan per un’esperienza in prestito, nonché il talentuoso Jherson Vergara.