Quando nella stessa frase sono accostati il Milan e l’Olanda, la mente non può non correre al passato e ad un trio che ha vinto tutto in Europa (prima) e in Italia (poi). Certo, poi l’esperimento non è più riuscito: di Reiziger, Bogarde e Kluivert si ricordano in molti, ma le memorie non sono troppo felici. Poi però è arrivato Clarence Seedorf, e c’è stato Van Bommel: insomma, con il Paese dei tulipani i rossoneri hanno un rapporto particolare. Perciò non è certo una sorpresa leggere il nome della società di Milanello accostato ai talenti orange del presente: ce ne sono tanti, giocatori che già sono impegnati nella Nazionale maggiore e che avranno una grande vetrina al prossimo Mondiale, dove il girone di ferro con Spagna e Cile potrà essere una bella occasione per mostrare temperamento e personalità. In particolare, Adriano Galliani ne punta due, lasciando da parte per un momento l’islandese Alfred Finnbogason che era stato consigliato da Marco Van Basten ma sembra essere uscito dai radar rossoneri. Dei due nomi attuali, uno non è olandese, ma gioca nella Eredivisie: Viktor Fischer è considerato l’erede di Christian Eriksen nell’Ajax. Un calciatore danese del ’94 che ha già una valutazione importante, così come Bruno Martins Indi che invece gioca nel Feyenoord ed è già un punto di forza della nazionale di Louis Van Gaal. Difensore centrale o terzino, sarebbe un elemento utile al Milan che in difesa ha decisamente bisogno di rafforzarsi. “Sono certamente giocatori di ottimo livello, hanno tanta qualità e potenzialmente promettono benissimo”; Marco De Marchi, ex calciatore e oggi procuratore che ben conosce il calcio olandese e i suoi interpreti, in esclusiva a IlSussidiario.net ha dato il suo parere su questi due elementi. Con un dubbio per quanto riguarda un evidente trasferimento a Milanello: “Non credo che in questo momento il Milan possa fare un vero salto di qualità acquistandoli; sono ancora molto giovani, non farebbero la differenza. Oggi ai rossoneri servirebbe un calciatore come Ibrahimovic“. Tradotto: un campione, uno che dal giorno successivo all’arrivo in società possa cambiare gli equilibri sul campo da gioco. Decisamente, il Milan ha bisogno di una svolta: è a 22 punti di distanza dalla vetta del campionato e 14 dal terzo posto, e mercoledi chissà, potrebbe anche rimanere fuori dagli ottavi di Champions League. Dunque i nomi di Fischer e Martins Indi vengono monitorati; ottimi in prospettiva, ma per l’immediato c’è bisogno di altro.
(Franco Vittadini)