Cagliari-Milan ha fatto notizia in questi giorni soprattutto per la vicenda stadio, che ha lasciato in sospeso per diversi giorni questo incontro della quinta giornata di ritorno tra la Is Arenas di Quartu Sant’Elena e lo stadio Olimpico di Torino. Ora però è giunto il momento di far parlare il campo, anche se ci auguriamo che il problema possa essere presto risolto definitivamente. La partita è molto importante per la classifica delle due squadre: il Cagliari ha 24 punti ed è alla ricerca della salvezza, il Milan ne ha 40 ed è all’inseguimento del terzo posto. Sul piano tecnico entrambe le squadre stanno bene: i rossoblù vengono dal successo di Roma, il Milan gode ancora dell’effetto Balotelli. Per parlare di Cagliari-Milan abbiamo sentito Pierino Prati. Eccolo in questa intervista per IlSussidiario.net.



Cagliari-Milan che partita sarà? Sarà una partita un po’ particolare dopo tutto quello che è successo a proposito dello stadio. Di certo non è stato un avvicinamento normale alla partita, e chi ci guadagnerà di più sarà presumibilmente il Milan, visto che la formazione rossoblù si trascina da mesi questo problema che sicuramente non favorisce la tranquillità.



Cosa pensa di tutta questa vicenda? Il fatto di giocare alcune partite in casa a Cagliari e altre in campo neutro resta un controsenso. Per ogni incontro vengono prese decisioni diverse e poi questa scelta viene fatta sempre a pochi giorni dallo svolgimento della partita, con decisioni spesso fra loro contraddittorie. Non lo comprendo sinceramente, mi sembra una cosa fatta male. All’estero non ci vedono sicuramente bene per questo.

I rossoneri beneficeranno ancora dell’effetto Balotelli? Bisogna dire che Balotelli è un giocatore di valore tecnico inestimabile. Ha dimostrato anche nell’incontro con l’Udinese di essere un grande attaccante, decisivo pur non essendo ancora al 100%.



Però si parla già di qualche ‘balotellata’… Credo che quello che si è scritto sul suo litigio con i vigili urbani sia stato enfatizzato. Se l’avesse fatto un altro non si sarebbero scritte così tante cose, visto che era lui i giornali hanno calcato la mano. Quanto poi al riconoscimento della figlia sono affari suoi privati, su cui non voglio esprimere giudizi.

Giusto dare ancora fiducia a Niang? Direi di sì, sta facendo esperienza, sta dimostrando di essere un attaccante valido, va bene poi nel trio d’attacco con Balotelli ed El Shaarawy. Invece Robinho sarà utile in Champions quando non ci sarà Balotelli.

Il Cagliari potrebbe essere caricato dalla vittoria di Roma? Il Cagliari a Roma ha disputato una grande partita, ha messo alle corde la formazione giallorossa segnando 4 reti, ma soprattutto dando una lezione di calcio alla squadra di Zeman. Bisogna riconoscere che la Roma era in una giornata particolare, ma bisogna anche dire che il Cagliari poteva segnare ancora più delle 4 reti siglate. Questa vittoria potrebbe averlo sicuramente caricato.

Quali potrebbero essere i punti di forza del Cagliari? I sardi sono una formazione molto forte dalla metà campo in su, una squadra dotata di un reparto offensivo molto incisivo, oltre che di due giocatori di classe superiore come Daniele Conti e Nainggolan. Loro potrebbero veramente mettere in difficoltà il Milan.

Come si svolgerà questo match? Il Milan attaccherà, come è logico che sia, il Cagliari si affiderà alle ripartenze, cercando di colpire in contropiede. Credo che il match si possa leggere così.

Il Milan potrebbe pensare alla partita col Barcellona in Champions? 

Sarebbe una cosa gravissima se fosse così. Bisognerà che il Milan si concentri su questa partita e sulla rincorsa per arrivare al terzo posto, alla qualificazione per la prossima Champions League.

Il Milan col Barcellona avrà qualche possibilità di passare il turno? Nel calcio ci sta tutto: loro sono la squadra più forte del mondo, ma il Milan dovrà giocare le sue chance fino in fondo. 

Il suo pronostico su Cagliari-Milan? Il Milan dovrà vincere per continuare questa striscia positiva di risultati.

 

(Franco Vittadini)