La serie A riparte questa sera: la 25esima giornata, sesta di ritorno, si gioca con lo “spezzatino”, ovvero inizio il venerdi sera e chiusura il lunedi. L’anticipo del venerdi è Milan-Parma: sono i rossoneri a giocare prima, in vista dell’impegno di Champions League contro il Barcellona (che però cade di mercoledi). Di fronte c’è il Parma, e dopo questa partita ci sarà il derby: la speranza dei rossoneri è quella di arrivarci con la rimonta completata, visto il difficile impegno che attende l’Inter. Attenzione però, perchè i ducali sono una formazione insidiosa che, pure in flessione rispetto alla brillante chiusura del 2012, possono mettere in difficoltà la squadra di Allegri, apparsa svogliata a distratta alla Is Arenas contro il Cagliari. L’arbitro dell’incontro sarà il signor Massa della sezione di Imperia, si gioca alle 20:45.
“Sarà una sfida cruciale”, ha detto Massimiliano Allegri in conferenza stampa. “Il Parma è una squadra molto organizzata e di qualità, ha giocatori veloci che possono darci fastidio e una difesa molto esperta. Chiuderemo un periodo che ci migliorerebbe la classifica, dovremo essere concentrati a pieno su domani senza pensare al Barcellona”. Il tecnico livornese ha parlato del problema che affligge i rossoneri, ovvero quello relativo ai gol subiti su palla inattiva: “Abbiamo preso molti gol di testa, dovremo cercare di migliorare e su questo chiedo molta concentrazione; anche domenica scorsa è andata così”. Una parola è stata spesa anche sui singoli, in vista della formazione che questa sera scenderà in campo: il Barcellona è alle porte, potrebbe esserci turnover. “Balotelli si deve regolare riguardo la sua sfera privata, ma per quello che fa in campo sono soddisfatto, deve fare tesoro dei miei consigli per non avere delle gatte da pelare. Bonera sta curando un grosso ematoma, deve ancora recuperare. El Shaarawy ha un’infiammazione al tendine rotuleo che torna ogni tanto, è fermo in attesa di valutazioni per la Champions League. Di Bojan sono contento, ma anche gli altri si fanno sempre trovare pronti, penso a Robinho e Flamini. Una condotta simile è fondamentale perchè la squadra vada avanti con continuità”.
Per questa sera Allegri riporta Boateng nella posizione in cui ha giocato fino a fine 2012, ovvero sulla linea d’attacco insieme ai confermati Balotelli e Niang. A centrocampo il suo posto lo prende Sulley Muntari, che però agira da interno con Montolivo in posizione di regista e Nocerino di nuovo titolare sul centrodestra. In difesa fa il suo esordio Zaccardo: ironia della sorte, la sua prima è proprio contro il Parma, la squadra dal quale è stato acquistato. Il campione del mondo 2006 farà coppia con Zapata, confermato a seguito delle buone prestazioni che ha espresso nell’ultimo periodo. Dubbio sulle corsie: uno tra Abate e De Sciglio giocherà a destra, dall’altra parte dovrebbe esserci come al solito Constant (ma De Sciglio potrebbe anche traslocare sulla sinistra).
Gabriel, Petkovic, Abate, Mexes, Yepes, poi Flamini, Bojan, Traoré e Pazzini: Allegri ha pochi elementi a disposizione, ma ci sono buone armi per cambiare la partita in corso. Flamini per esempio è parso in buona condizione e con voglia di mettersi in evidenza, Pazzini ha già segnato 10 gol in campionato e pur se ha perso il posto in favore di Balotelli resta un attaccante che può metterla dentro anche entrando dalla panchina, come del resto ha già dimostrato in più di un’occasione.
Ambrosini osserva un turno di squalifica: rientrerà per il derby. Fuori causa il portiere Amelia insieme a El Shaarawy (dovrebbero tornare a disposizione per il Barcellona, come Bonera), da valutare le condizioni dei terzini sinistri Antonini e Didac Vilà, Robinho ne avrà per una settimana, più brevi i tempi di recupero del nuovo arrivato Salamon mentre la stagione di De Jong si è chiusa in autunno.
Roberto Donadoni potrebbe essere il nuovo allenatore del Milan; di sicuro porta i rossoneri nel cuore. “Non so quante volte sono tornato a San Siro da avversario, è stata la mia casa da calciatore ma ormai è passato qualche anno. Ricordo comunque con piacere l’atteggiamento del pubblico l’ultima volta, è una cosa che mi rende ancora più orgoglioso di avere indossato questa maglia”. Poi però l’allenatore del Parma ha parole solo per la partita. “Andare a giocare con la sudditanza sarebbe un errore gravissimo: dobbiamo pensare a mettere in campo le nostre qualità, dobbiamo costringere il Milan a fare qualcosa di straordinario. Balotelli? Se fermi lui c’è Robinho, poi c’è Niang… non si può pensare di giocare in funzione di un solo giocatore, il Milan non ci regalerà niente”.
Quest’anno Donadoni ha cambiato più volte modulo: stavolta va a San Siro con la difesa a tre, composta da Coda, Paletta e Lucarelli. A centrocampo si allargano sulle corsie Rosi e Gobbi, il regista come al solito sarà il cileno Valdes, interni Marchionni e Parolo. Possibile turno di riposo per Belfodil: il franco-algerino ha sempre giocato negli ultimi tempi, stavolta si punta sulla fisicità di Amauri con Biabiany a girargli intorno, ma se all’ultimo il tecnico puntasse al 4-3-3 allora Belfodil rientrerebbe in gioco, con la probabile esclusione di Coda dalla formazione titolare.
Bajza e De Angelis, poi Ampuero e Benalouane, Mesbah, Morrone, Ninis, Strasser, Palladino, Nicola Sansone e appunto Belfodil: la panchina del Parma oltre ad avere due ex rossoneri (che sono rientrati nell’operazione Zaccardo) ha buone individualità che a gara in corso potrebbero mettere in difficoltà il Milan. Su tutti ovviamente Belfodil, ma anche Sansone può puntare molto sulle sue doti di contropiedista e prendere d’infilata la difesa.
Non ci sono squalificati nel Parma, ma Donadoni deve fare a meno di Gallioppa (può rientrare a fine marzo), Mariga che si è infortunato domenica, Mirante e Santacroce.
Abbiati; De Sciglio, Zapata, Zaccardo, Constant; Nocerino, Montolivo, Muntari; Niang, Balotelli, Boateng. All. Allegri
A disp: Gabriel, Petkovic, Abate, Mexes, Yepes, Flamini, Traoré, Bojan, Pazzini
Squalificati: Ambrosini
Indisponibili: Amelia, Bonera, Didac Vilà, Antonini, De Jong, Salamon, Robinho, El Shaarawy
Pavarini; Coda, Paletta, Lucarelli; Rosi, Marchionni, Valdes, Parolo, Gobbi; Biabiany, Amauri. All. Donadoni
A disp: Bajza, De Angelis, Ampuero, Benalouane, Mesbah, Morrone, Ninis, Strasser, Palladino, N. Sansone, Belfodil
Squalificati: –
Indisponibili: Mirante, Santacroce, Mariga, Galloppa
Arbitro: Massa