Missione compiuta, per il Milan Primavera di Aldo Dolcetti. Che approda alle semifinali del Torneo di Viareggio 2013, dopo aver regolato lo Spezia in una partita più comoda del previsto. 3-0 il risultato al “Bresciani” di Viareggio, maturato già nel primo tempo per i gol di Andrea Petagna (doppietta) e Simone Ganz. Nello Spezia espulso il difensore centrale Marchitelli nel finale del primo tempo. In semifinale i rossoneri affronteranno il Parma di Fausto Pizzi, vittorioso sulla Juve Stabia per 3-1. Nell’altro quarto di finale del primo pomeriggio: Genoa-Siena 1-3.



Il match è durato un tempo solo: tanto è bastato al Milan per prendere il largo e mettere al sicuro il risultato. Peccato perché lo Spezia ha iniziato bene, rendendo la partita gradevole sin dalle prime battute. Ma le disattenzioni difensive hanno tradito la resistenza ligure, definitivamente affossata dall’espulsione di Marchitelli a fine primo tempo. Il Milan ha così vissuto una ripresa di puro controllo, gestendo il vantaggio in tranquillità nonostante gli sforzi avversari.



Prima di dilagare i rossoneri hanno rischiato, concedendo in avvio una nitida palla gol allo Spezia. In seguito la squadra di Dolcetti è emersa mostrando un buon potenziale offensivo nel tridente De Feo-Petagna-Ganz, e una discreta continuità d’azione grazie alla spinta di terzini e centrocampisti, orchestrati dal perno centrale Cristante. Il secondo tempo fa meno testo.

Inferiore tecnicamente e privo del trequartista Passamonti (titolare contro l’Inter), lo Spezia ha interpretato la partita nel modo giusto, sfiorando il gol nei primi minuti. Poi ha tradito la difesa, sin qui molto solida, fuori asse in alcune spaziature ed infilata dal tridente milanista. L’ingenua espulsione di Marchitelli ha messo il tappo, ma va detto che anche il centrocampo ha patito il gap qualitativo con gli avversari, nella fase centrale del primo tempo.



Valuta bene gli episodi chiave: l’espulsione di Marchitelli e la simulazione di Cucurria nella ripresa.

Milan

Graziato da Izzillo in avvio, sicuro sul resto.

Voto sporcato da un brutto errore sottoporta nel primo tempo, dopo un’azione da lui stesso ispirata.

Si perde un taglio di Izzillo all’inizio: poteva costare caro. Poi va tranquillo dal 16’st PINATO 6 Gestisce in tranquillità l’ultima mezz’ora.

Reattivo in marcatura su Galiera, quasi sempre al posto giusto.

Un tempo pari con Ciurria, nella ripresa fa l’ascensore a sinistra ma non genera più di tanto.

Si muove bene in ambo i sensi ma riceve pochi palloni.

Gioca con eleganza e non rinuncia al contrasto, smista con puntualità ed esattezza dal 28’st ANIEKAN 6 Si piazza sul centro destra e spinge l’azione in avanti nel garbage time.

Arriva due volte al tiro in venti minuti, poi deve uscire per infortunio dal 28’pt BORTOLI 5,5 Buona presenza ma alcune giocate imprecise, anche nella ripresa.

Si fa male subito e sembra dover abbandonare; rientra a sorpresa e firma il primo assist.

Mostra doti fisiche e capacità tecniche, ed una discreta dose di cinismo sottoporta in occasione dei due gol dal 25’st HENTY 5,5 Passa più tempo a terra dopo i contrasti che con la palla.

Sempre pericoloso a sinistra, mostra buona padronanza tecnica e segna il 2-0 dal 1’st PROSENIK 5,5 Ha a disposizione un tempo ma combina poco, a parte un assist mancato sottomisura.

Spezia

L’eroe “per caso” deve soccombere: senza colpe specifiche.

Deve uscire per infortunio dopo dieci minuti: peccato dall’11’pt CRETELLA 5 Buca il cross di De Feo che porta al primo gol, incerto sul luogo del delitto in occasione del secondo.

Fa molta fatica a contenere Petagna, che poi stende in chiara occasione da gol: espulso.

Anche lui colpevole sul gol di Ganz, si riscatta parzialmente con due-tre interventi risolutivi.

Non rinuncia alla spinta nemmeno a giochi fatti, ma nel primo tempo lascia troppa libertà d’azione a Ganz.

Il migliore dei suoi nel primo tempo: senza strafare crea apprensione alla difesa del Milan e un bell’assist per Izzillo dal 1’st CUCURRIA 5,5 Lotta ma non riesce a trovare spazio e modo per contributi tecnici.

Perde il confronto con Cristante ma cerca di usare il cervello sinché resta in campo dal 16’st DILIBEROVIC 6 Non si dà per vinto ed è già tanto.

Qualche palla persa di troppo lì in mezzo, fa più fatica del solito.

Pesa l’errore da pochi passi nei primi minuti; poi si riprende e resta vivo sino alla fine, pur combinando poco.

Unico a centrare la porta, offre anche qualche sponda utile dal 28’st ORTELLI s.v.

Ben marcato, non riesce a lasciare il segno dal 1’st BONELLI 6 Dentro per ricomporre la difesa a quattro, non sfigura contro Petagna ed Henty.

All.CEI 5,5 Prepara bene la partita ma la perde nettamente, anche per sfortuna.

 

Il tabellino

Marcatori: 12’pt Petagna, 14’pt Ganz, 45’pt Petagna

Milan (4-3-3): Narduzzo; Ferretti, Pacifico (16’st Pinato), Speranza, Tamas; Piccinocchi, Cristante (28’st Aniekan), Bastone (28’pt Bortoli); De Feo, Petagna (25’st Henty), Ganz (1’st Prosenik) (Petkovic, Lucarini, Lora, Andreacci, Rondanini, Iotti, Pedone). All.Dolcetti.

Spezia (4-4-2): Marani; Bellavigna (11’pt Cretella), Marchitelli, Fayè, Ceccaroni; Ciurria (1’st Cucurria), Brondi (16’st Diliberovic), Franco, Izzillo; Tabiolati (28’st Ortelli), Galiera (1’st Bonelli) (Tognoni, Dadà, Albraccin, Mameli, Celentano, Bastoni, Bedei). All.Cei.

Arbitro: Aureliano di Bologna

Ammoniti: Pacifico (M), Franco (S), Berondo (S) per gioco scorretto.

Espulso: 46’pt Marchitelli (S) per gioco scorretto.

 

(Carlo Necchi)