Ci siamo: oggi alle 15 il Milan cerca l’appuntamento con la storia nella finale del Torneo di Viareggio. Di fronte ci sono i belgi dell’Anderlecht, una formazione che ha impressionato fino a qui (un solo gol subito in cinque partite) e che può essere la prima straniera a vincere la Coppa Carnevale da quando la Juventud de Las Piedras (Uruguay) trionfò nel 2006. Per i rossoneri invece la possibilità di essere la squadra con più successi in assoluto (sarebbero nove) e di alzare la coppa che manca dal 2001, quando i rossoneri (anche con un gol di Antonini) battè il Vitoria. Non è una partita dal pronostico troppo aperto: forse il Milan ha qualcosa in più (sicuramente in attacco), ma l’Anderlecht è maestra nel far giocare male le avversarie grazie a un’organizzazione semi-perfetta, pur latitando in zona gol. Si gioca a Viareggio, nonostante la società rossonera avesse chiesto lo spostamento della sede per le condizioni pessime del campo dello stadio Torquato Bresciani. L’arbitro è di livello: De Marco.
Aldo Dolcetti non cambia: segue il vecchio adagio secondo cui se ci sono i risultati non c’è motivo di apportare modifiche, se non quelle forzate. In porta ci sarà allora Narduzzo, con Pedone e Tamas sulle corsie e la coppia centrale formata da Pacifico e Speranza. A centrocampo il cervello della squadra: Bryan Cristante, che è ormai stabilmente aggregato alla prima squadra, classe 1995 e per molti addetti ai lavori pronto per il grande salto. Con lui ci saranno Bastone e Lora. Il pezzo pregiato è comunque l’attacco: Andrea Petagna è stato il grande protagonista dei quarti di finale contro lo Spezia (due gol e un’espulsione procurata), Ezekiel Henty è un nigeriano che ha già segnato un gol “alla Weah” (quello che realizzò contro il Verona), mentre Simone Ganz, figlio d’arte, è capocannoniere del torneo con cinque reti e oggi può staccare Canotto, Lanini e Bobal che lo appaiano. I rossoneri punteranno sulla forza di questo tridente per scardinare la difesa dell’Anderlecht.
A disposizione di Dolcetti ci sono elementi interessanti come Philipp Prosenik, attaccante austriaco che ha avuto spazio in questo torneo, e come i due terzini Ferretti e Pinato, che possono aumentare la spinta sulle fasce.
Nessuno squalificato, Dolcetti deve fare a meno degli infortunati Ivan Rondanini (terzino destro) e Gianmarco De Feo, un’ala che può giocare a destra o sinistra indifferentemente, giocatore molto interessante.
A proposito di “squadra che vince non si cambia”, il tecnico René Peeters sceglie gli stessi undici che hanno affrontato tutto il torneo. Rivituso recupera dall’infortunio: gioca lui sulla fascia destra di difesa, con Jordan Lukaku dalla parte opposta, pronto a sfuriate sulla corsia. Al centro la coppia che ha subito un solo gol nel torneo: Mbemba e Heylen (capitano) a protezione di Davy Roef, il portiere. A centrocampo la cerniera la compongono il playmaker Leander Dendoncker, piede educato e personalità, e Mohamed Daf, che ha appena firmato un contratto da professionista: diga a tratti invalicabile. Acheampong arretra la sua posizione e gioca come trequartista, in linea con Seydina Diarra e Mehdi Tarfi che sono esterni guizzanti e imprevedibili. Davanti, David Henen: qui ha fatto vedere poco, ma è già nel mirino di Sir Alex Ferguson. Vorrà dire qualcosa.
Anche qui ci sono elementi interessanti: Anthony D’Alberto è un terzino destro pulito e ordinato che spinge con costanza, Nabil Jaadi ha il passo del trequartista e potrebbe mettere in difficoltà il Milan, Luca Falsaperla è un centrocampista di sostanza.
Fuori dai giochi Salazar Alvarez e Kindermans.
Narduzzo; Pedone, Pacifico, Speranza, Tamas; Bastone, Cristante, Lora; Henty, Petagna, S. Ganz. All. Dolcetti
A disp: Andrenacci, Petkovic, Ferretti, Pinato, Lucarini, Aniekan, Spagnoli, Bortoli, Iotti, Piccinocchi, Prosenik
Squalificati: –
Indisponibili: Rondanini, De Feo
Roef; Rivituso, Mbemba, Heylen, J. Lukaku; Dendoncker, Daf; Tarfi, Acheampong, S. Diarra; Henen. All. Peeters
A disp: Cekrezi, A. D’Alberto, E. D’Alberto, De Wilde, Carvalho, Jaadi, Soumare, Brebels, Scholl, Palmeri, Falsaperla
Squalificati: –
Indisponibili: S. Alvarez, Kindermans
Arbitro: De Marco