Da non credere. Mario Balotelli ha sfiorato il gol dopo 40 secondi di gioco. No, non è un sogno, vero che non doveva giocare, ma per i tifosi del Milan quella che sta andando in scena è una incredibile realtà. Riavvolgiamo il nastro. Tutti gli occhi sono puntati su SuperMario Balotelli. E’ la sua serata, anche se non deve giocare, deve partire dalla panchina e – forse – sarà la sua serata per uno scampolo di partita. Poi arriva l’imprevisto. Che come tutti gli imprevisti ridistribuisce le carte come vuole, suscitando meraviglia, ansia o arrabbiature. La rabbia è tutta di Giampaolo Pazzini, che si blocca durante la fase di riscaldamento per un risentimento muscolare all’adduttore. Un gesto di stizza, quello di Pazzini che si trasforma quasi in un incitamento per Balotelli che viene catapultato a scaldarsi. E’il suo momento, per la meraviglia del pubblico che lo vede correre e compiere i gesti tipici del riscaldamento. E qui si compone il baby-tridente con Niang ed El Shaarawy che tante soddisfazioni i tifosi sperano possa portare loro. Boateng e Abbiati a letto con l’influenza saranno davanti alla tv, e si potranno godere comunque lo spettacolo in diretta. L’Udinese si schiera invece con una finta difesa a tre con Silva e Basta che possono diventare due difensori aggiunti, mentre in attacco Muriel e Di Natale si avvarranno della collaborazione di Pinzi e Lazzari, in grado di inserirsi e far dannare una difesa guidata da Bonera e Zapata.
Risorsa non disponibile