“Non posso commentare le balotellate: non le conosco”. Questa frase l’aveva pronunciata Mario Balotelli nel corso della sua presentazione come calciatore del Milan, lo scorso venerdi. Due giorni dopo era sceso in campo contro l’Udinese, aveva segnato due gol e tutti l’avevano celebrato come il grande attaccante che serviva ai rossoneri, il campione di ritorno in serie A. Stamattina però Mario Balotelli è tornato a far parlare di sè per atteggiamenti tenuti fuori dal campo. Atterrato all’aeroporto di Linate con la Nazionale dopo l’amichevole di Amsterdam contro l’Olanda, l’attaccante del Milan ha avuto una lite (pare solo verbale) con alcuni agenti di polizia. Il motivo? Andando a recuperare la macchina, ha notato una multa per divieto di sosta. Cose di poco conto: chi non ha mai reagito anche in malo modo davanti a una contravvenzione? Per Balotelli la differenza sta nel fatto che essendo costantemente sotto la luce dei riflettori ogni suo gesto viene ingigantito, e la fama che si è fatto di certo non lo aiuta a mitigare le attenzioni nei suoi confronti. Non ci sentiamo quindi di dire che questa sia una “balotellata”, ma certo Super Mario ha un solo modo per placare voci e attenzioni: segnare il più possibile.
AC MILAN/ Balotelli trova una multa a Linate e litiga con i poliziotti
Mario Balotelli (Infophoto)