“Il Chelsea sta cercando un allenatore per la prossima stagione“. Parole e musica di Giorgio Ciaschini, preparatore dello staff di Carlo Ancelotti. Non una notizia, poichè Rafa Benitez è troppo odiato dai tifosi per poter essere confermato, ma un grande verità che riguarda anche il Milan. Il calcio è imprevedibile: un giorno ti fa semidio quello dopo clochard, o viceversa. Succede spesso con gli allenatori, ed è toccato anche a Massimiliano Allegri. Ad inizio stagione, dopo un avvio di campionato disastroso, era vicino all’esonero e Berlusconi aveva deciso di avvicendarlo, ma la mediazione di Galliani ha ricomposto la situazione evitando l’esonero. Allegri è rimasto ed è stato uno degli artefici della grande rimonta del Milan, culminata con il terzo posto raggiunto in solitaria. Ora Allegri non è più considerato un tecnico in bilico: aveva già dimostrato essere da grande squadra, vincendo lo scudetto al primo anno, e i recenti risultati dicono che può anche restarci per un progetto più lungo. Su Allegri è piombato lo Shakhtar, che a quanto sembra sta preparando un’offerta monstre, e da lontano osserva anche il Chelsea. Ciaschini, che ilsussidiario.net ha contattato in esclusiva, ha lavorato a Stanford Bridge assieme ad Ancelotti, e sa cosa ci vuole per convincere i Blues: “Per l’esperienza che ho maturato al Chelsea nei miei tre anni, sono convinto che Roman Abramovich sia in cerca di un allenatore che abbia già esperienza a livello internazionale, e possa portare il Chelsea alla vittoria e soprattutto aiutare la squadra ad esprimere un bel gioco“. Non per niente il patron del Chelsea ha accarezzato per diverso tempo l’idea di portare Pep Guardiola a Londra, ma il tecnico catalano ha preferito accettare l’offerta del Bayern Monaco. Allegri potrebbe essere l’allenatore giusto? Ciaschini risponde: “Io credo che per le qualità tecnico-tattiche che possiede Allegri possa essere un allenatore adatto per il Chelsea, ma non credo che il Milan avrà voglia di lasciare andare l’allenatore toscano visto il bel finale di stagione“. Abramovich quindi potrebbe fare sul serio per quanto riguarda Allegri, ma bisognerà prima capire se il Milan vottà perdere un allenatore preparato come lui. Anche perché in giro non ci sono molti sostituti all’altezza: Allegri ha dimostrato di saper reggere la pressione nei momenti difficili, e di poter puntare un alto anche con una rosa non di primissima fascia, come quella del Milan attuale. Galliani potrebbe…
…proporre il rinnovo del contratto per altri due anni ad Allegri. Oltre al Chelsea anche Roma e Napoli vorrebbero puntare su Allegri, in particolare i giallorossi stuzzicano molto l’allenatore toscano del Milan. Difficile però pensare ad un addio di Allegri dopo la recente striscia di risultati positivi.
(Claudio Franceschini-Claudio Ruggieri)