Mentre i tifosi del Milan si godono Mario Balotelli Adriano Galliani e i dirigenti proseguono nel loro incessante lavoro, per studiare le strategie migliori di rafforzamento della squadra. La difesa sarà necessaria mente oggetto di cambiamenti: il reparto attuale conta due difensori in scadenza di contratto (Daniele Bonera e Mario Yepes) ed altrettanti in prestito con diritto di riscatto (Cristian Zapata e Kevin Constant). Gli altri sono Philippe Mexes, Bartosz Salamon e Didac Vilà. Al di là dell’aspetto numerico sembra che un elemento di qualità ed esperienza sia necessario per la retroguardia rossonera. Ne abbiamo parlato in esclusiva con l’esperto di mercato (e consulente del Queen’s Park Rangers) Gianni Di Marzio, a cominciare però da una considerazione su Mario Balotelli.
Balotelli al Milan è maturato molto. Merito di Allegri? Merito dell’ambiente rossonero, e di Adriano Galliani che ha preparato un anno prima lo sbarco di Balotelli al Milan. Non a caso i rossoneri sono una delle migliori squadre in questo inizio 2013. Nè è un caso che tutto abbia avuto inizio con SuperMario.
Milan che è stato criticato all’inizio, per le cessioni eccellenti di Ibrahimovic e Thiago Silva… Sì, ma questo cambiamento radicale ha contemplato anche l’addio di alcuni senatori importanti, che ha permesso a giovani importanti, e pagati a buon prezzo, come El Shaarawy, di avere spazio e mettersi in luce. E poi c’è quel Niang che è un talento importante, mi piace tantissimo.
In difesa Zapata sta dimostrando il suo valore, non crede? In Spagna ha fatto molta fatica, al Milan invece sta giocando bene. Nel Milan servono difensori forti fisicamente ma anche bravi nell’impostazione di gioco, perché Allegri vuole che la manovra inizi dalla difesa.
A proposito di difensori, piace moltissimo Dedé del Vasco de Gama: che ne pensa? Non mi convince: buon fisico ma disattento nelle uscite palla al piede, lento nei movimenti difensivi. Secondo me non ha il passo per fare bene in Italia. Non è un caso che in Brasile non venga preso in considerazione per la Nazionale. E’ da un anno che molti parlano di Dedé però nessun grande club ci ha puntato davvero.
Un altro difensore che piace al Milan è Mangala del Porto. Le piace?
Un bel difensore, molto giovane, il problema è che il Porto non lo vende e per convincere i portoghesi a cedere bisognerebbe offrire una cifra importante.
Hummels-Subotic, si potrebbe pescare dal Borussia Dortmund… Ecco, qui siamo su una tipologia di difensori che potrebbero già fare al caso del Milan, ma servirebbe uno sforzo economico importante da parte del presidente Berlusconi.
(Claudio Ruggieri)