Il Milan ha sposato pienamente il progetto giovani. La prima squadra mette in bella vista i gioielli di casa, da El Shaarawy, vice capocannoniere del campionato con 16 reti a Niang, classe ’94, attaccante dal grande futuro. Alla compagnia si è appena accodato Mario Balotelli che non ha bisogno di presentazioni. Occhi puntati anche su Mattia De Sciglio, il terzino del momento; il giovane calciatore sta facendo passi da gigante e sta conquistando le prime pagine dei giornali a suon di prestazioni eccellenti. Il Milan inoltre può vantarsi di avere dei giovani Primavera interessanti: la squadra allenata da Aldo Dolcetti è arrivata in finale al Torneo di Viareggio dopo tanti anni ma ha perso la finale contro l’Anderlecht che ha vinto 3-0. Ma il Milan ha potuto constatare i grandi passi in avanti di Bryan Cristante, centrocampista italo-canadese che ha vinto il premio come miglior giocatore del torneo. Il Milan lo ha blindato facendogli rinnovare il contratto e legando il giocatore alla società fino al 2018. I rossoneri hanno messo nel mirino anche Jordan Lukaku, fratello di Romelu, attaccante del West Browmich ma di proprietà del Chelsea. Jordan è un esterno mancino che nel corso della Coppa Carnevale ha dimostrato di poter fare il salto con i “grandi2. Nel mirino c’è anche Davide Santon del Newcastle. In esclusiva a Ilsussidiario.net Fulvio Pea, tecnico italiano ex Sassuolo e Padova, esperto di calcio giovanile, ha parlato dei giocatori citati in precedenza.
Il Milan ha blindato Bryan Cristante fino al 2018. Scelta giusta? Assolutamente sì, si tratta di un ottimo giocatore che ha fatto un grande Torneo di Viareggio e il Milan con questa scelta ha dimostrato di essere sempre più interessato al progetto giovani, ha fatto vedere che ci crede.
Cristante è già pronto per la prima squadra? Io credo possa affermarsi in Serie A, il Milan poi ha dimostrato con De Sciglio ed El Shaarawy di saper gestire bene i giovani talenti; può fare il salto.
Sorpreso da De Sciglio? Sta facendo ottime cose, è un ragazzo umile e molto concentrato. Ma il Milan non è nuovo a queste cose, ricordiamoci vent’anni fa quando i rossoneri sfornavano fior di giocatori dal vivaio come Baresi, Costacurta, Maldini.
Galliani è rimasto impressionato da Jordan Lukaku dell’Anderlecht: cosa ne pensa? E’ un giovane già impressionante fisicamente e questo è un vantaggio, perché non molti ’94 possono vantare una struttura fisica come quella di Lukaku. E’ un esterno che può giocare in difesa e a centrocampo.
Il Milan vorrebbe riportare in Italia Santon. Farebbe bene?
Davide è un giocatore che ha debuttato giovanissimo in Serie A. Ora è in Inghilterra dove sta facendo un’esperienza importante per la sua carriera. Il Milan vuole puntare su questi giovani, lo ha fatto con Balotelli e potrebbe decidere di farlo con Santon.
Sorpreso dalla scelta dei rossoneri di puntare sui giovani? Non c’è molta scelta per i grandi club italiani, meglio puntare sui talenti del proprio vivaio o sui giovani invece che spendere tanti soldi per presunti grandi giocatori.
Quale sarà il futuro di Pea? Ora è più probabile l’estero, perché alcuni campionati sono fermi e sono pronti a ripartire. Io non avrei problemi ad allenare all’estero, il calcio è bello in ogni zona del mondo.
(Claudio Ruggieri)