Sarà il big match della trentaduesima giornata di Serie A. Stiamo parlando naturalmente della sfida da Champions League fra la seconda in classifica e la terza. Alle ore 20.45 di domani sera, per il classico posticipo domenicale, in quel dello stadio San Siro il Milan ospita il Napoli. Due squadre che sono vicine in classifica con i partenopei che godono del secondo piazzamento a quota 62 punti dietro soltanto alla Juventus, mentre il Milan si trova subito dietro, distante 4 punti dopo il pareggio dell’Artemio Franchi per 2 a 2. Chi vince domani sera si guadagna una fetta di accesso alla prossima Champions, soprattutto se a trionfare sarà il Napoli, che scaverebbe quasi un abisso rispetto ai rossoneri che dovrebbero così accontentarsi, molto probabilmente, del terzo posto in classifica. Allegri vuole però una reazione di forza dai suoi in particolare dopo la squalifica di Mario Balotelli e tutte le polemiche che si sono susseguite negli scorsi sette giorni: serve vincere per riaprire davvero la lotta per la seconda piazza.



Dopo la sfida contro la Fiorentina e la vittoria degli azzurri, i rossoneri sono tornati a quattro lunghezze di distanza dai rivali. Una vittoria a San Siro sarebbe quindi fondamentale per ridurre le distanze fra le due compagini. Milan migliore dei partenopei in quasi tutte le classifiche, a cominciare dalla percentuale di possesso palla (52% di media a match), dalle palle giocate (632), arrivando alla percentuale di passaggi riusciti (69,4 % di media a partita). A livello di singoli i rossoneri sperano che, con la squalifica di Balotelli, il Faraone El Shaarawy possa sbloccarsi dalle 16 reti siglate fino ad ora in Serie A (l’ultima nella sfida contro l’Inter). Fondamentali saranno anche i 13 gol del Pazzo che domenica sera sarà appunto “titolarissimo”. Basse invece le statistiche dei singoli relativi agli assist dove si “distingue” il solo Abate, leader dei suoi con 3 passaggi vincenti in stagione. Per quanto riguarda la formazione titolare, Allegri pensa ad un tridente con El Shaarawy, Pazzini e Niang (preferito a Robinho). Boateng dovrebbe giocare nel ruolo di mezz’ala mentre in difesa, sulla fascia sinistra, turno di riposo per De Sciglio con Constant dal primo minuto.



Il Napoli proverà a violare lo stadio San Siro. Il Meazza rossonero non vede la capitolazione da mesi e la compagine partenopea tenterà l’impresa. Walter Mazzarri cercherà di mettere nelle migliori condizioni di segnare il capocannoniere della Serie A, Edinson Cavani, che si appresta a vincere il titolo di bomber del campionato tricolore. Ben 22 le reti siglate dal Matador, a sei gol di distanza da El Shaarawy. Fra gli elementi maggiormente pericolosi del club campano anche Marek Hamsik, leader in Italia con 12 assist realizzati, numeri davvero importanti. Si distingue anche il giovane Lorenzo Insigne (6 passaggi vincenti) e attenzione anche a Dzemaili, il giocatore del momento di casa Napoli, letteralmente scatenato nelle ultime uscite dei partenopei. Gli azzurri scenderanno in campo con la formazione tipo, con Zuniga sulla sinistra e Maggio sulla destra. In difesa, Campagnaro, Britos e Cannavaro. In mezzo al campo Inler in panchina con Dzemaili di nuovo titolare.



 

Abbiati; Abate, Zapata, Mexes, Constant; Boateng, Montolivo, Muntari; Niang, Pazzini, El Shaarawy. All.: Allegri.

A disp.: Amelia, Zaccardo, Yepes, Bonera, Antonini, De Sciglio, Flamini, Salamon, Traoré, Nocerino, Bojan, Robinho.

Squalificati: Balotelli (3).

Indisponibili: De Jong, Ambrosini.

 

De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Britos; Maggio, Behrami, Dzemaili, Zuniga; Hamsik; Pandev, Cavani. All.: Mazzarri.

A disp.: Rosati, Colombo, Grava, Gamberini, Rolando, Mesto, Inler, Donadel, Armero, El Kaddouri, Calaiò, Insigne.

Squalificati: nessuno.

Indisponibili: nessuno.

 

Arbitro: Rocchi.