Finisce 2-2 il big match di mezzogiorno tra Fiorentina e Milan a Firenze. Il Milan in vantaggio di due gol a metà secondo tempo (Montolivo e Flamini) e con la superiorità numerica, visto l’espulsione di Tomovic nel primo tempo, si è fatto recuperare con due rigori trasformati da Ljajic e Pizarro. Con il pari odierno il Milan si porta a 58 punti mentre la Fiorentina con 52 punti rimane sempre a -6 dai rossoneri.



Ci si aspettava una partita emozionante e così è stato. Partita subito forte con le due squadre aggressive dal 1° minuto e intente a non concedere nulla. L’equilibrio del primi minuti viene rotto dall’errore di Pizarro che regala il goal a Montolivo. Dalla rete dell’ex viola diventa una partita imprevedibile con parecchi errori da tutte e due le parti. Al 40° con l’espulsione di Tomovic per una gomitata ad El Shaarawy sembra finita per la Forentina. Nella ripresa i Viola tirano fuori l’orgoglio ma subiscono un altro gol sull’unica occasione concessa al Milan. In 10 minuti i padroni di casa trovano il pareggio con due rigori concessi dall’arbitro Tagliavento e sfiorano il 3 a 2. Nel finale ci prova il Milan, ma la Fiorentina difende bene e porta a casa un pareggio che profuma di vittoria.



Un pareggio che profuma di vittoria. E’ questo il pensiero finale della Fiorentina e dei suoi tifosi che visto come si era messa la partita sono riusciti a strappare un pareggio insperato. Grande prova d’orgoglio degli uomini di Montella che anche in 10 per più tempo sono riusciti a fare la partita e sfiorando anche la vittoria senza nessuna punta davanti. Meglio nel secondo tempo quando ci sono più spazi per entrare ed è proprio da due incursioni in area che nascono i rigori.

Nonostante il pareggio, il Milan non si è comportato male quest’oggi. In vantaggio già al 14° amministra bene la gara costringendo i viola soltanto alle conclusioni da fuori area. Nel secondo tempo trova il secondo gol in maniera fortunosa. Ed è qui che la concentrazione diminuisce e porta così gli avversari a recuperare i due gol di svantaggio. Nel finale tira fuori l’orgoglio, ma non c’è la fa a rimediare. Occasione sprecata visto la superiorità numerica ed i due gol di vantaggio.



Da rivedere assolutamente tante decisioni arbitrali in questa partita. Sui rigori della Fiorentina, uno sembra davvero regalato ed è parsa un po’ troppo severa l’espulsione di Tomovic nel primo tempo.

Cornice fantastica della partita. Forse un po’ troppo severi i fischi per Montolivo, ma con il suo calore il pubblico quest’oggi ha dato una grande mano alle due squadre.

Sui gol non può fare niente, ma ancora non riesce a comunicare con la difesa come si deve. Bella la parata su El Shaarawy nel primo tempo.

Buona prova dell’argentino. Parte come terzino, ma con l’espulsione di Tomovic deve tornare difensore centrale e lo fa alla grande disinnescando molte azioni pericolose rossonere.

Nonostante l’espulsione un po’ troppo severa non può commettere certi errori in partite così importanti. Ha complicato la partita alla sua squadra.

Si accascia dopo 30 minuti giocati tutto sommato bene.

Dal 30′ COMMPER 6: Entra subito in partita e gioca una partita tra alti e bassi.

Solità grinta del capitano che aiuta la squadra sia in difesa che in attacco facendosi trovare sempre pronto a ripiegare e a spingere sull’accelleratore.

Partita a due facce per lui. Nel primo tempo sembra un inesperto quando esce palla al piede dall’area di rigore e si fa rubare palla da Montolivo regalando così il gol al Milan. Nel secondo tempo si riprende,duetta alla grande con Borja Valero e non sbaglia un passaggio. Trasforma poi il rigore del 2-2. The Mask.

Non riesce a fare molto in questa partita e ne risente commettendo qualche fallo di troppo.

Dirige insieme a Pizarro il gioco dei viola.

Appena guarito dall’infortunio viene schierato titolare. Qualche buona azione e un tiro dalla distanza prima di uscire dolorante al 45’minuto.

Ricopre il ruolo di terzino, ma nelle sue vene c’è la fase offensiva e qualche volta lascia spazi alle ripartenze rossonere.

Nel primo tempo perde il duello con De Sciglio. Nel secondo quando ha più spazi si scatena e trova anche il secondo rigore. Più veloce della preda di Willy il Coyote.

Nel primo tempo anche lui non trova spazi per concludere. Nel secondo deve sopportare l’attacco da solo per più di 45 minuti. Ma non molla e anzi si fa vedere da tutte le parti del campo. Ha il merito di conquistare il rigore grazie ai suoi dribbling ubriacanti.

All. MONTELLA 6,5: Ottima prova di orgoglio della sua squadra che in una partita cominciata malissimo riacciuffa il pari. Anche oggi la sua squadra, pure in 10, gioca un bel calcio ed il merito è suo.

Sui rigori niente da dire. Se la cava bene per tutto il match facendosi trovare sempre pronto.

Bel primo tempo con ottime chiusure, soprattutto su Cuadrado, e giocato con la sua solita concentrazione. Nel secondo cala sbagliando molti passaggi e cross.

Buona prova. Mischia bene fisicità e velocità.

Molti palloni recuperati oggi in occasioni pericolose. Si inchina nel secondo tempo anche lui ai dribbling di Ljajic.

Nel primo tempo dalle sue parti non si passa. Anche in fase offensiva non delude insinuandosi più volte nella difesa viola.

Si comporta bene in fase di contenimento. Qualche errore qua e là e un ammonizione ingenua prima di uscire.

Non riesce a entrare in partita e spreca buoni palloni. Causa il presunto primo rigore della Fiorentina.

Gol e assist in una partita tutt’altro che facile per lui. Si fa spaventare nei primi minuti dai fischi, ma dal goal in poi gioca alla grande.

Qualche errore in fase di impostazione, ma si fa trovare sempre pronto sia in fase difensiva che in quella offensiva. Bravo a posizionarsi sul gol.

Con il suo nuovo look si fa notare dal pubblico, ma non riesce ad incidere sulla gara.

Grande prova di sacrificio per il Faraone che non si risparmia mai sul tornare ad aiutare la squadra in difesa. Sfiora il gol con un colpo di testa.

Brutta prova per SuperMario che ha la possibilità di battere 4 punizioni, ma solo una impensierisce Viviano. Non riesce a crearsi occasioni e si becca un giallo evitabile che gli farà saltare il match molto importante col Napoli.

Nel primo tempo il Milan difende alla grande non lasciando varchi ai padroni di casa. Nella ripresa la sua squadra cala di concentrazione dopo il 2 a 0 e rimedia due rigori contro che si potevano evitare con un poco in più di attenzione.

 

(Paolo Zaza)

 

Marcatori: 14’ Montolivo (M), 62’ Flamini (M), 66’ rig. Lijajc (F), 73’ rig. Pizarro (F)

 Viviano; Tomovic, Savic (30’ Compper), Roncaglia, Pasqual; Aquilani, Pizarro, Borja Valero; Cuadrado, Jovetic (45’ Romulo), Lijajc. A disposizione: Neto, Compper, Sissoko, Lupatelli, Larrondo, Llama, Migliaccio, Wolski, Bernardeschi, Toni, Romulo. Allenatore: Montella.

 Abbiati; Abate, Zapata, Mexes, De Sciglio; Flamini , Montolivo, Muntari (dal 45’ Nocerino); Boateng (84’ Pazzini), Balotelli, El Shaarawy. A disposizione:Amelia, Gabriel, Bonera, Yepes, Constant, Antonini, Zaccardo, Nocerino, Pazzini, Bojan, Niang, Robinho. Allenatore: Allegri.

Arbitro: Tagliavento di Terni.

Ammoniti: 35’ Montolivo, 44’, Cuadrado, 45’ Muntari, 65’ Nocerino, 70’ Balotelli, 81’ Roncaglia.

Espulsi: 39’ Tomovic.