Un gol per la conferma? Mathieu Flamini ha segnato ieri il gol dell’illusione per il Milan, poi recuperato a Firenze da due rigori. Già la scorsa estate il centrocampista francese sembrava al passo d’addio, invece è rimasto in squadra e in questa stagione, complici anche alcuni infortuni nel reparto di mezzo, sta trovando continuità di prestazioni. Il gol è il giusto premio al lavoro che ha sempre svolto, e adesso potrebbe anche restare a Milanello: “è un uomo spogliatoio”, dice di lui l’agente FIFA Andrea Zamprogno, in esclusiva a Ilsussidiario.net. Chi invece sembra in uscita è Antonio Nocerino, che ieri ha giocato un tempo ma in generale sta vivendo un’annata personale negativa, con tante panchine; dopo i 10 gol della scorsa stagione l’ex Piacenza e Juventus non è più stato considerato da Allegri e potrebbe realmente fare le vailigie. Pronti a sostituirlo sono almeno in due: Andrea Bertolacci e Juraj Kucka arrivano entrambi dal Genoa e sono pronti a far parte del Milan la prossima stagione. Magari insieme a Mattia Perin, il cui arrivo sembra essere più probabile di quello di Julio Cesar, secondo Zamprogno con il quale abbiamo parlato di questi argomenti.
Flamini è tra i giocatori in scadenza di contratto. Rimarrà il francese? Flamini è un giocatore che ha portato equilibrio nel centrocampo del Milan, e nonostante sia in scadenza di contratto penso possa davvero rimanere anche perché è un uomo spogliatoio.
La conferma di Flamini toglierebbe spazio a qualche altro giocatore? Porterebbe all’addio di Antonio Nocerino, che quest’anno sta vivendo una stagione negativa. Penso possa andare via per fare spazio a qualche altro centrocampista.
Tipo Juraj Kucka? Per anni è stato vicino all’Inter che poi ha preferito puntare su altri giocatori. Certamente è un calciatore di quantità, ma per il Milan vedrei meglio un altro giocatore del Genoa.
Chi? Andrea Bertolacci, un centrocampista di qualità che ha fatto bene lo scorso anno a Lecce e anche quest’anno in maglia rossoblu. Certo, giocare nel Milan è totalmente diverso che in queste squadre.
In scadenza di contratto c’è anche Abbiati: andrà via? Abbiati è un portiere molto sottovalutato che in questi anni ha dimostrato tutto il suo valore. E’ vero che non è più giovane, ma in giro non vedo portieri giovani già all’altezza del Milan.
Neanche Mattia Perin?
Io credo che a Perin farebbe bene giocare per un altro anno da titolare in qualche società di Serie A, prima del grande salto.
Si è parlato però anche di Julio Cesar… Considero il suo arrivo improbabile, non penso a un possibile ritorno a Milano del brasiliano.
Boateng non ha ricevuto l’adeguamento del contratto: questo lo porterà alla cessione? Dipenderà molto dal giocatore: se vorrà rimanere al Milan dovrà fare questo tipo di sacrificio, accettando un ingaggio non altissimo.
(Claudio Ruggieri)