Allo stadio Artemio Franchi è andata in scena quest’oggi una bella e combattuta partita finita con il risultato di 2 a 2 tra Fiorentina e Milan. I rossoneri si staranno ancora mangiando le mani visto che che erano in vantaggio sia nel punteggio (momentaneo 2-0) e sia negli uomini in campo dopo l’espulsione di Tomovic al 40′. Alla Fiorentina è andata molto bene per come si era messa la gara, ma ha dimostrato comunque un’altra volta il suo valore. Infatti i padroni di casa hanno terminato con un 58% di possesso palla finale contro il 42% del Milan. La Fiorentina chiude anche con una supremazia territoriale di 12′ e 05” nella metà campo rossonera, contro i soli 5’54” degli uomini di Allegri. Il Milan può vantare il maggior numero di conclusioni verso lo specchio con 12 tiri totali di cui sette hanno costretto Viviano all’intervento. Mentre per i viola sono solo 4 i tiri in porta sulle 8 conclusioni costruite. Balotelli è stato il giocatore che ha provato a concludere di più con 5 conclusioni personali, seguito da El Shaarawy con 3. David Pizarro invece è l’uomo che ha effettuato più passaggi riusciti, 57: il centrocampista della Fiorentina è stato protagonista in due episodi importanti, perdendo la palla che ha portato allo 0-1 di Montolivo e realizzando la rete del pareggio su calcio di rigore. E a proposito di Riccardo Montolivo: il centrocampista azzurro è stato fischiato dai suoi ex tifosi ad ogni pallone toccato, ma ha saputo rimanere lucido in campo eseguendo 40 passaggi riusciti e segnando un gol di caparbietà e precisione. Globalmente Fiorentina-Milan è stata una partita in certe occasioni molto maschia con un finale di 37 falli commessi, 23 dai gigliati e 14 dai rossoneri. Il milanista Mattia De Sciglio ha recuperato 23 palloni, risultando il migliore in questa voce statistica: secondo il viola Roncaglia con 22, terzo Mexes con 21. Il Milan prosegue nella sua striscia positiva ma perde una buona occasione per rinsaldare il terzo posto, pur salendo a quota 58; la Fiorentina si mantiene a 6 punti di distacco anche se dovrebbe prevalere la soddisfazione per aver recuperato una situazione di grosso svantaggio.
Errore assurdo di Pizarro che esce palla al piede dalla difesa e si fa sottrar palla da Montolivo che entra in area di rigore e fredda Viviano nell’angolino basso. Bello schema su punizione del Milan che permette Montolivo di effettuare un cross basso e teso in mezzo ove c’è il Piede di Flamini che infila in rete il pallone. Rigore trasformato da Ljajic in maniera potente e centrale, conquistato da lui stesso grazie a una bellissima penetrazione in area smorzata da una carezza di Nocerino. Cuadrado conquista un fallo di rigore, grazie al dribbling con cui fa fuori De Sciglio che è costretto a stenderlo. Pizarro rimedia all’errore del primo gol calciando un rigore perfetto a destra, Abbiati intuisce, ma è imparabile.
Il primo a presentarsi all stampa è stato il tecnico del Milan Massimiliano Allegri, abbastanza deluso per non aver vinto, commenta così la partita dei suoi ai microfoni di Sky Sport “Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, soprattutto dopo il vantaggio, alla fine abbiamo ripreso a giocare ma il secondo tempo è sicuramente da rivedere. Dispiace perché poteva essere una vittoria importante, avremo potuto archiviare il secondo posto. Dobbiamo migliorare gli errori del secondo tempo. Dobbiamo pensare a raggiungere i nostri obiettivi, non voglio commentare gli episodi e le scelte dell’arbitro, non ho visto l’intervento di Tomovic su El Shaarawy. E’ normale che ci manchi un po’ di esperienza, siamo una squadra giovane. L’arbitro ha avuto una partita molto difficile, ha dovuto prendere sette decisioni importanti e noi le rispettiamo” Dopo di lui Montella, tecnico dela Fiorentina, sempre a Sky Sport ha commentato la partita: «La mentalità che sta acquistando la squadra ci ha portati a raggiungere questo pareggio. E’ stata una grandissima reazione, crediamo in quello che facciamo, anche se oggi abbiamo affrontato una grande squadra. Abbiamo dato una grande dimostrazione di convinzione soprattutto nel secondo tempo. Giocare con un uomo in meno ci ha penalizzati, gli errori arbitrali ci stanno, è chiaro che poi abbiamo accusato il contraccolpo psicologico. Con tantissime difficoltà però abbiamo ottenuto questo grande risultato. Ho parlato molto con Tagliavento, abbiamo scommesso una cena sulla correttezza dell’espulsione di Tomovic».