Il Milan ha chiarito pubblicamente le sue strategie di mercato. Una base c’è già, andrà integrata con acquisti sicuramente giovani, possibilmente affermati. La proprietà sarà rinforzare la difesa, che tra giocatori in scadenza di contratto (Bonera, Yepes) ed altri in bilico (Mexes guadagna tanto, Zapata dev’essere riscattato) annovera poche certezze. Ed è qui che Galliani ha bisogno di un’eccezione alla regola. Perché un gol si può sbagliare, ma non subire. In attacco la freschezza paga, ma dietro serve più esperienza: il Milan deve acquistare un difensore che abbia una formazione europea già sviluppata. Per questo anche uno come Angelo Ogbonna è un rischio: il suo talento è nazionale, come conferma anche Prandelli, ma passare al Milan dopo una vita nel Torino può avere i suoi effetti collaterali. Per lo stesso motivo ci penseremmo due volte prima di liberare Mexes (se mai si è pensato di), o Bonera: gente scostante, ma che ne ha viste tante. Con loro ben venga Salamon, ancora da scoprire, e un acquisto che tenga insieme tutto: la fragilità fisica dell’uno, quella mentale dell’altro, e l’inesperienza di chi non ha ancora giocato. E’ caccia al nome dunque: come sostiene il giornalista Carlo Nesti, meglio se “over 25”.