“Solo un caffè”. Così Massimiliano Allegri ha spiegato ai giornalisti l’incontro avuto con Adriano Galliani nella sede di via Turati, dirato quasi due ore. Un faccia a faccia interlocutorio, intenso, le parti non si sono ancora accordate. La recente uscita di Berlusconi però è parsa definire la situazione dell’allenatore: il presidente vuole cambiare, il tecnico toscano non lo soddisfa appieno. Chi sarà il successore? Si parla molto di Clarence Seedorf, ma in tema di tentazioni di famiglia non si può trascurare uno come Marco Van Basten. Le voci di mercato nel frattempo riportano l’interesse del ricchissimo Monaco per Kevin Prince-Boateng: il ghanese è sul mercato? Di questi temi abbiamo parlato con l’agente FIFA Paolo Soprani, nell’intervista esclusiva sul mercato del Milan.
Sembra imminente il divorzio tra Milan e Allegri. Che ne pensa? Ho sempre sostenuto che Allegri al Milan ha fatto un grandissimo lavoro, anche ha ottenuto il terzo posto, per questo sono sicuro che i rossoneri faranno un grande errore a perdere l’allenatore toscano.
Berlusconi vuole Seedorf, è un azzardo? Potrebbe anche non esserlo visto che è stata una colonna del Milan, e ha sempre giocato ad alti livelli accumulando grande esperienza. Ci sono casi di ex grandi giocatori che subito fanno bene in panchina.
Con Seedorf il Milan potrebbe lottare per lo Scudetto? Io credo che il successore di Allegri dovrà comunque contare su una società che voglia di investire sul mercato, perché al momento la Juventus è alcuni gradini sopra.
E’ stato fatto anche il nome di Van Basten… Lui però non sta convincendo tanto da quando è diventato allenatore, in questo caso vale la regola che non sempre un grande giocatore è automaticamente un grande allenatore.
Solo loro due si contenderanno la panchina del Milan?
Sono curioso di capire chi sarà il successore di Allegri, non mi sorprenderei se ci fosse un nuovo nome ma non penso possa essere Donadoni, che resterà a Parma un altro anno.
Boateng piace al Monaco: giusto cedere il ghanese? Lui ha perso tanto da quando è andato via Ibrahimovic, che sapeva sfruttare le caratteristiche del ghanese. In questo momento non credo ci siano incedibili nel Milan ma dipenderà anche dall’offerta.
(Claudio Ruggieri)