Piace a mezza Ligue 1, alle grandi di Premier League (Manchester United, Liverpool e Arsenal sono su di lui), in Italia lo seguono Juventus e Fiorentina ma è il Milan la squadra che sembra maggiormente interessata: per il modulo di gioco e per la carta d’identità del giocatore in questione. Stiamo parlando del classe ’91 Antoine Griezmann, un esterno offensivo mancino che gioca nella Real Sociedad nel 2009. La società basca, brava nell’investire sui giovanissimi anche grazie a un vivaio ottimamente organizzato, lo ha notato a 14 anni: all’epoca Griezmann giocava nell’Union du Football Macon, cioè la squadretta della sua città. Durante un provino con il Montpellier, gioca un’amichevole contro il PSG e si fa conoscere agli occhi di molte squadre; come detto è la Real Sociedad che lo punta maggiormente, gli offre un periodo di prova di due settimane e un contratto giovanile una volta superato il primo passo. All’inizio continui spostamenti tra Francia e Spagna per poter seguire la scuola, poi però Martin Lasarte lo convoca in prima squadra nel 2009 a causa di un infortunio occorso al suo titolare: è qui che Griezmann esplode (aveva 18 anni) e non lascia più la formazione titolare. Il suo cartellino, con scadenza nel , oggi vale 30 milioni di euro: è il prezzo della clausola rescissoria che dal 2010 la Real Sociedad ha inserito nel contratto, quando cioè il giocatore ha firmato da professionista (è comunque possibile che si possa trattare sul prezzo). Un mancino naturale che dribbla bene, si inserisce ancor meglio negli spazi e segna: ha compiuto tutta la trafila delle nazionali giovanili francesi e presto potrebbe arrivare l’esordio con quella di Didier Deschamps. Il Milan ci pensa: può far parte del progetto giovani ed essere un’idea come esterno a destra nel tridente. Come detto però la concorrenza è tanta, anche in Italia: chi metterà la mani sul talento di Griezmann?
(Claudio Franceschini)