“Non c’è nessuna trattativa per Tevez: per il momento in attacco siamo al completo”. Parole di Adriano Galliani direttamente da Olimpia, dove la crociera del Milan è arrivata oggi. Riportate da Sky Sport, le dichiarazioni dell’amministratore delegato rossonero ancora una volta vanno a toccare il tema delicato del calciomercato dei meneghini: l’attacco. Già, perchè non è finita qui: ricordate la risposta che lo stesso Galliani aveva dato ieri sera su El Shaarawy: “Non si sa mai cosa può succedere sul mercato, ma posso assicurare che non ci sono operazioni in corso per lui”. Oggi si è ripetuto, con toni lievemente diversi: “El Shaarawy è uno dei giocatori più richiesti sul mercato, non posso dire che sia incedibile perchè sul mercato non si può mai dire niente di certo”. E, siccome il Milan ci ha abituati a colpi a sensazione e rapidissimi, il dirigente è da prendere alla lettera. A gennaio Berlusconi aveva tuonato: “Non voglio Balotelli, è una mela marcia”. Era finita che la settimana dopo SuperMario sbarcava a Milanello. La situazione qui può sembrare molto simile, senonchè addirittura qualche apertura per Tevez c’è stata, e sappiamo bene che il primo nome sacrificato sarebbe quello di El Shaarawy, per un discorso economico, perchè il Manchester City lo vuole e perchè Balotelli non si tocca di certo (clicca qui per il riepilogo delle principali notizie di calciomercato del Milan di oggi, 11 giugno 2013)
La situazione, insomma, è chiara. Mentre Galliani ha ufficialmente dato l’addio a Massimo Ambrosini, i nomi che ballano in entrata sono due, lasciando stare per un attimo Pastore. Tevez e Alessandro Diamanti; può sembrare una semplice manovra di disturbo nei confronti della Juventus, ma in realtà il ritorno al impone ad Allegri di avere in squadra un attaccante compatibile con Balotelli e che abbia i gol nel sangue e un trequartista vero, uno che sappia fornire le punte di assist al bacio da spingere in porta. Ecco perchè Alino è nelle mire del Milan, ed ecco perchè l’Apache rientra nei piani. I rossoneri però devono decidere: il fantasista del Bologna può arrivare senza che El Shaarawy venga sacrificato, mentre l’ingaggio di Tevez e la sua posizione in campo renderebbero piuttosto evidente l’incompatibilità con il Faraone, che già con il nuovo schema rischia il posto. Galliani dovrà quindi studiare con Allegri la mossa migliore per l’attacco del Milan, considerando anche che Pazzini inizierà la stagione ai box per l’operazione cui si è recentemente sottoposto.