Un rimpianto per praticamente tutti i tifosi del Milan. Thiago Silva nell’estate del 2012 è emigrato in Francia, destinazione Paris Saint Germain, uno dei tanti colpi di calciomercato dei transalpini, tornati a vincere il campionato. L’Italia, e in particolare i giocatori rossoneri, se lo ritroveranno di fronte tra pochi giorni, nell’ultima partita del girone della Confederations Cup che prende il via il prossimo sabato. Oggi il difensore è stato intervistato da Sky Sport e ha rilasciato parole decisamente interessanti. Intanto, chiarendo la situazione relativa a Carlo Ancelotti: “Mi auguro che si arrivi a un accordo tra le due parti. Io sono venuto al PSG per lui e Leonardo, e in più per noi giocatori è difficile questa situazione. Speriamo comunque di avere una squadra che potrà lottare per la Champions League”. Poi sul ritorno eventuale di Zlatan Ibrahimovic in Italia, una voce che ormai gira da parecchio tempo con la Juventus che lo terrebbe nel mirino: “Finite le vacanze parleremo del nostro futuro, perchè è importante anche per noi. Per il momento cerco di lasciarlo solo, so che si deve riposare: da quando sono arrivato in Brasile non l’ho più sentito” (clicca qui per il riepilogo delle principali notizie di calciomercato del Milan di oggi, 11 giugno 2013).
Le parole più interessanti, tuttavia, Thiago Silva le ha riservate per Massimiliano Allegri e Mario Balotelli. Sul suo ex allenatore, con cui ha vinto lo scudetto, il brasiliano ha detto che “il Milan ha fatto bene a tenerlo, il primo anno ha vinto subito e in più è una persona fantastica e un grandissimo allenatore. Per i rossoneri la cosa più importante è il campionato, spero che lo possa vincere”. Non è un mistero che Thiago Silva abbia ancora il Milan nel cuore e abbia in mente un eventuale ritorno: per il momento non se ne parla, ma ritrovare Allegri sarebbe sicuramente un stimolo in più. E poi, attenzione a quello che dice di Balotelli, con cui Thiago Silva non ha mai giocato ma che conosce bene: “Tutti i grandi giocatori devono giocare in grandi squadre, Mario è fortissimo e mi piace ‘di brutto’. Spero che il 22 giugno – giorno di Italia-Brasile, ndr – resti fuori, perchè farà la differenza per l’Italia”. Una vera e propria “chiamata” per Balotelli: di certo il PSG ha le risorse necessarie per acquistarlo, ma il problema (visto da parte francese) è che il Milan non ha nessuna intenzione di venderlo, a differenza del suo compagno di reparto El Shaarawy (sogno estivo del Manchester City).