In casa Milan continuano a tenere banco le voci sugli attaccanti. In questi giorni si parla moltissimo della possibile partenza di Stephan El Shaarawy: l’italo-egiziano dovrebbe essere uno dei cardini del progetto rossonero ancora per molti anni, ma davanti ad una offerta “indecente” potrebbe anche andare via, soprattutto se al suo posto arrivasse un certo Carlos Tevez, il cui feeling con Adriano Galliani è noto da molto tempo. A queste condizioni l’affare si potrebbe davvero realizzare, anche perché non va dimenticato che a favore dei rossoneri ci sarebbe anche un importante conguaglio economico. Potrebbe sbarcare a Milano anche un altro argentino, cioè Javier Pastore, anche se per rendere possibile questo acquisto sarà fondamentale che il Psg abbassi le proprie pretese. Dal momento che tengono banco possibili arrivi di giocatori argentini, abbiamo chiesto un parere sul mercato del Milan a José Alberti, profondo conoscitore del calcio sudamericano. Ecco le sue parole in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Il Milan potrebbe prendere Tevez dal Manchester City. Affare fattibile? Tevez arriverà al Milan anche perché c’è stata una promessa tra il giocatore argentino e Galliani: l’attaccante argentino vuole vestire la maglia rossonera.
El Shaarawy andrà via da Milano? Assolutamente sì, il Milan lascerà andare il giocatore per 40 milioni di euro, una cifra a cui i rossoneri non possono dire di no.
Quanto crede nell’affare Pastore? Ci credo poco perché il Psg lo ha prelevato per 42 milioni di euro, non lo vende di certo per 20 milioni… Gli sceicchi non sono fessi, sanno cosa vuol dire fare mercato.
Però Pastore a Parigi non si è ancora espresso alla grande… Quest’anno in realtà ha giocato bene ed è stato importante per la vittoria del campionato. E poi ripeto: il Milan non potrà mai arrivare a spendere la cifra che chiede il Psg.
Che ne pensa della conferma di Allegri? Dico che Berlusconi non ha dimenticato il match contro il Barcellona, per questo Allegri dovrà fare bene altrimenti sarà il suo ultimo anno.
Chi potrebbe sostituirlo nel 2014? Occhio a Prandelli, è uno dei candidati più importanti anche perché dopo il Mondiale potrebbe davvero lasciare la Nazionale. (Claudio Ruggieri)