Ennesimo capitolo della saga Robinho. Ieri il Santos aveva sostanzialmente fatto sapere di essere fuori dai giochi: la richiesta del Milan, 10 milioni di euro per il cartellino del brasiliano, era considerata troppo alta. Una telenovela: che va avanti sostanzialmente da un anno, da quando cioè il Milan è entrato nell’ordine delle idee di vendere il brasiliano per monetizzare. Il primo anno infatti Robinho era stato utilissimo nella vittoria dello scudetto, formando una grande coppia con Zlatan Ibrahimovic; già la stagione seguente però il suo rendimento era vistosamente calato, tanto da far pensare al desiderio di andare via. L’addio dei senatori e dei pezzi pregiati sarebbe dovuro essere il preludio alla partenza di Robinho, cosa però non verificatasi perchè, di fatto, è sempre mancato l’ultimo guizzo da parte delle società del suo Paese (stesso discorso per Pato: ricorderete il viaggio di Adriano Galliani in Brasile per cercare di piazzare il doppio colpo). Adesso, stando a quanto si dice dal Brasile, pare che la trattativa continui: la distanza tra le parti è sempre ampia perchè si parla di 4 milioni di euro che ballano, ma il Santos è ancora su Robinho, diversamente da quanto si diceva ieri. Dunque, Galliani nei prossimi giorni cercherà di fare il colpo grosso e vendere il suo attaccante.



La cessione di Robinho è diventata prioritaria per il Milan, che deve definire innanzitutto le comproprietà entro stasera. I 10 milioni di euro (se sarà questa la cifra, perchè come detto ci potrebbe essere uno sconto) sono utili per andare a muoversi sul mercato in entrata. Banalmente, la cessione di Robinho potrebbe coprire quasi per intero il cartellino di Carlos Tevez, al di là delle cifre dell’ingaggio che per l’Apache dovrebbero essere superiori. Galliani lo ha sempre detto, non solo negli ultimi giorni: prima di acquistare deve necessariamente vendere, ed è per questo che la Juventus sembra aver operato il sorpasso in sede di calciomercato per assicurarsi il cartellino dell’argentino. Oltre a Robinho, sulla lista dei partenti potrebbe esserci Philippe Mexes, che il Monaco ha già fatto sapere di gradire; Kevin Prince Boateng resta una priorità in uscita ma va individuata una squadra disposta a sborsare 15 milioni di euro, perchè sul ghanese sembra che il Milan non sia disposto a incassare meno di quanto abbia preventivato. Per El Shaarawy il discorso è più complesso: si attende l’offerta giusta per valutarla.



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