Anche la giornata di calciomercato di oggi, 20 giugno 2013, secondo le ultime indiscrezioni sarà perlopiù dedicata alla risoluzione delle comproprietà (la scadenza è prevista per questa sera) e anche il Milan non ha fatto eccezioni; tuttavia Galliani non è rimasto con le mani in mano per quanto riguarda le trattative per i “big”. Ad esempio, attenzione al rinnovo dell’interesse per lo scambio che porterebbe Nocerino all’Inter e Silvestre in rossonero. Non sarebbe la prima volta che le due cugine si scambiano giocatori, non sarebbe l’ultima; l’idea torna di moda perchè nelle ultime ore è circolata l’indiscrezione che Silvestre avrebbe rifiutato il prestito al Parma nell’affare Belfodil, e quindi sarebbe libero di andare in un’altra squadra. Che potrebbe essere il Milan, sempre alla ricerca di un difensore centrale di esperienza. Nocerino invece può essere sacrificato, lo scorso anno non ha ripetuto la grande stagione che aveva giocato con Zlatan Ibrahimovic che gli apriva spazi e gli aveva consentito di mettere a segno 10 reti; insieme a lui dovrebbe partire anche Robinho, per il quale invece i rossoneri puntano alla cessione a titolo definitivo, per monetizzare. Ancora una volta però la trattativa frena sul più bello, perchè il Santos considera troppi i 10 milioni di euro richiesti da Galliani. Si rischia così che vada a finire come era stato lo scorso inverno, con una cessione non riuscita. Sempre per quanto riguarda l’attacco, il Milan deve registrare l’inserimento dell’Amburgo per Andrea Petagna: il bomber della Primavera, classe ’95, è uno dei nomi forti per la sostituzione di Giampaolo Pazzini, e infatti la società sta valutando il rinnovo del suo contratto.
Sempre per quanto riguarda le cessioni, il Milan potrebbe ripetere l’operazione dello scorso anno: allora i sacrificati di lusso erano stati Ibrahimovic e Thiago Silva. Dodici mesi più tardi, la storia torna ciclica: c’è sempre una francese in grande crescita grazie al magnate al timone, stavolta si tratta del Monaco che ha puntato un attaccante e un centrocampista. Galliani è stato nel Principato: è tornato avendo capito che le due cessioni si possono fare, che in questo momento i transalpini non vorrebbero spendere troppi soldi ma che in caso li avrebbero eccome per metterli sul piatto. Quindi, resta da capire – ed è quello su cui sta lavorando Adriano Galliani – quanto i monegaschi siano disposti a investire ancora sul calciomercato. Si è parlato di un’offerta shock da 60 milioni per entrambi i giocatori: probabilmente le indiscrezioni esagerano perchè in realtà per Boateng non si vorrebbero spendere più di 10 milioni, ma il Milan ne chiede 15 per il ghanese ed è assolutamente plausibile pensare che il Monaco alla fine apra nuovamente i cordoni della borsa e vada a comprare il centrocampista, insieme però al Faraone. Galliani non lo dice e prende tempo, ma El Shaarawy è realmente in vendita: certamente l’ad non si prodiga per cercare di piazzarlo, ma sa benissimo di poterlo sacrificare perchè da due anni punta Carlos Tevez e ormai è convinto che con l’Apache si potrà fare il salto di qualità. Peccato che in questo momento i rossoneri siano in netto svantaggio: la Juventus si è dimostrata più veloce, come abbiamo già detto
il Milan deve prima pensare di vendere e non si può permettere di far uscire dei soldi prima di averne incassati. Nonostante ciò, si continua a lavorare per Andrea Poli: il centrocampista della Sampdoria sembra davvero vicino, ma la Sampdoria per mollare definitivamente il suo centrocampista chiede il prestito di M’Baye Niang, il gioiellino del 1994 che il Milan ha acquistato lo scorso anno. Da valutare la risposta: si tratterebbe di far maturare il francese in un contesto in cui potrebbe avere più minuti e con meno pressione, ma dall’altra parte si è puntato forte su di lui e ci sono un po’ di remore nel perderlo anche solo per un anno. Come andrà a finire? Si vedrà, ma bisogna registrare il fatto che per il centrocampo i rossoneri valutano come obiettivo di calciomercato anche la pista Kucka. Infine, l’affare Cerci: le ultime notizie dicono che la comproprietà tra Torino e Fiorentina potrebbe essere rinnovata, si complica così la strada per il Milan che a questo punto dovrebbe trattare con i granata per il 50% per poi eventualmente sedersi al tavolo con la Fiorentina.