Continua ad essere molto incerta la permanenza a Milanello di Stephan El Shaarawy. L’amministratore delegato rossonero, Adriano Galliani, è deluso dalla seconda metà stagionale del Faraone e teme che tale involuzione non sia dovuta semplicemente alla stanchezza. L’incompatibilità con Balotelli evidente, un calo di concentrazione, e qualche polemica con Allegri, potrebbero essere le vere cause, e in via Turati temono che tale situazione si possa ripetere anche durante la prossima stagione. Per questa ragione la partenza di El Shaarawy è tutt’altro che da escludere, alla luce anche delle offerte recapitate nel centro di Milano. Dopo il Monaco e il Manchester City ora sarebbe il PSG pronto a fare follie per il Piccolo Faraone. Stando a quanto circolante nelle ultime ore pare che i parigini abbiano messo sul piatto 28 milioni di euro più il prestito di un anno con ingaggio dimezzato di Javier Pastore. Un’offerta interessante che potrebbe anche convincere il Milan, che disporrebbe infatti dei soldi da reinvestire nell’affare Tevez e nel contempo sistemerebbe la pratica trequartista.
Trequarti che la prossima stagione sarà occupata dal baby Saponara e magari da Alessandro Diamanti. Oltre a Pastore, il nazionale azzurro in forza al Bologna è l’altro grande obiettivo per il ruolo di fantasista dietro alle due punte. Stando a quanto raccolto da Goal.com gli emiliani vorrebbero ottenere il prestito o la comproprietà di Niang in cambio di “Alino” e il Milan ci starebbe pensando. La partenza del francese sarebbe infatti sopperita da Petagna e probabilmente da uno fra Tevez e Matri, quindi numericamente il reparto avanzato sarebbe al completo. Spaventa un po’ la richiesta del Bologna per Diamanti, valutato 10 milioni di euro: il Milan sta lavorando per provare ad abbassare tale cifra e poi affondare il colpo.
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