Il Milan si prepara per la terza rivoluzione estiva dopo quella delle scorse due stagioni. Da Milanello potrebbe a breve fare le valigie una serie quasi infinita di giocatori, e precisamente 15 rossoneri che non rientrano più nei piani della dirigenza e di mister Massimiliano Allegri per svariati motivi. In cima alla lista dei partenti troviamo il trio “vip” composto da El Shaarawy, Robinho e Boateng. L’amministratore delegato rossonero, Adriano Galliani, sta provando a sondare diverse piste per piazzare i tre. Il brasiliano sembra destinato al ritorno al Santos, ma le distanze (6 milioni offerti contro i 9/10 richiesti), non sembrano colmarsi. Per il nazionale ghanese il Milan vorrebbe almeno 15 milioni di euro ma il “Boa” non sembra avere così tanti estimatori. Infine c’è El Shaarawy, quello che ha più mercato dei tre e dalla cui cessione il Milan punta ad ottenere almeno 35/40 milioni di euro. Un totale di circa 60/65 milioni che il Milan investirà per il mercato in entrata nonché per ripianare le piccole perdite nel bilancio.
C’è poi tutto un gruppo a Milanello composto da quei giocatori che verranno ceduti perché considerati esuberi. Precisamente sono 12, distribuiti in ogni reparto. Si parte dal portiere Amelia, che Galliani ha di fatto già scaricato qualche settimana fa, e che cerca una squadra con la quale giocare e non fare il secondo. In difesa spazio a Zaccardo, Antonini, Didac Vilà, Taiwo, Emanuelson e Salamon. A centrocampo vi sono Nocerino (che piace molto all’Inter), Flamini, (anch’egli nel mirino dei nerazzurri), Traorè e infine Strasser. Quest’ultimo rientrerà dal prestito al Parma e potrebbe comunque rimanere a Milanello come elemento in più. In attacco, infine, c’è Oduamadi, gioiello di 22 anni che si sta mettendo in mostra in questi giorni con la casacca della Nigeria alla Confederations Cup e che con grande probabilità si cercherà di piazzare altrove per fare cassa.
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CALCIOMERCATO/ Milan: si “smonta” il giocattolo, ed El Shaarawy…
Robinho, attaccante del Milan (Foto Infophoto)