Adriano Galliani e Daniele Pradè si sono incontrati, dopo l’ultima riunione della Lega Calcio tenutasi a Milano. Successivamente intercettato dai giornalisti, il direttore sportivo della Fiorentina ha negato che il faccia a faccia abbia avuto fini di calciomercato: “L’incontro con Galliani nel ristorante c’è stato, ma è stata una pura casualità. Ci siamo incontrati in un ristorante di Milano. Scambio Jovetic-El Shaarawy? Pura fantasia, parliamo di fantacalcio“. Nelle ultime ore ha fatto capolino questa ipotesi di calciomercato, che prevede lo scambio con Stephan El Shaarawy alla Fiorentina e Stevan Jovetic al Milan. Per ora è fantamercato anche se la posizione dei due giocatori resta in bilico. Jovetic ha espresso nei giorni scorsi al volontà di cambiare squadra e il gradimento per la Juventus, cosa che la dirigenza non ha gradito ma di cui però ha dovuto prendere atto. Per il momento i Della Valle non si schiodano dalla richiesta di 30 milioni di euro per l’attaccante montenegrino, cosa che può favorire la concorrenza estera (da cui si può escludere l’Arsenal nel momento un cui chiuderà per Higuain); d’altro canto la volontà del giocatore ha ormai un peso specifico rilevante, in tutte le trattative di calciomercato: vedremo se in questo caso sarà superiore alla tradizionale acredine tra Fiorentina e Juventus. Da parte del Milan invece l’inserimento di El Shaarawy nella trattativa, per ora del tutto ipotetica, potrebbe cambiare le carte in tavola.
Adriano Galliani ha speso altre parole, sempre fuori dalla Lega Calcio, che hanno toccato anche l’argomento Faraone: “Quando tornerà dal Brasile, gli dovrò parlare. Balotelli e Pazzini non partono: Mario è incedibilissimo, è la nostra super stella e assolutamente non è sul mercato. Se parte una seconda punta, penseremo a nuove entrate. Al momento per Boateng non c’è nessuna offerta, mentre su Robinho vedremo perché il mercato in Brasile è in questo momento bloccato“. Con Balotelli e Pazzini centravanti designati si apre il toto seconde punte: Niang non dovrebbe partire perché Allegri lo considera importante, nonostante le difficoltà a livello realizzativo dovute anche al lavoro di ripiego del giovane francese. Anche il baby Andrea Petagna (classe 1995) assaggerà la prima squadra, anche per sopperire all’infortunio di Pazzini. El Shaarawy è più in bilico perché gli interessi per lui non mancano e la sua cessione aprirebbe nuovi scenari per il calciomercato in entrata. La cessione di Robinho al Santos può essere accelerata dall’affare Felipe Anderson, che il club brasiliano cederà alla Lazio per circa 8 milioni di euro. Per adesso comunque nulla si muove, e Galliani aspetta il ritorno del Faraone…